Senza esito le ricerche di Tommaso Monno, il figlio: «Potrebbe essere in centro»

Continuano senza sosta le ricerche del 70enne Tommaso Monno, scomparso dalla sua stanza all'ospedale San Paolo, dove era appena stato ricoverato per una bronchite, lo scorso 2 gennaio.

Da 10 giorni l'anziano ha fatto perdere le proprie tracce, e nonostante l'impegno da parte delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco e di diverse squadre di volontari non ci sono novità, e sembra essere sparito nel nulla. Nei giorni scorsi si sono uniti alle ricerche sia l'associazione servizio emergenza radio di Casamassima che il Soccorso Alpino e Speleologico Puglia, con le ricerche che, oltre nella zona di scomparsa nei pressi dell'ospedale San Paolo, si sono concentrate anche nell'area del Parco Naturale Regionale lama Balice.

L'ultimo aggiornamento in merito alla vicenda è arrivato un paio di giorni fa, quando i carabinieri visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno visto l'uomo uscire dall'ospedale e salire su un bus Amtab. Circostanza che fa dichiarare al figlio Michele: «Sono convinto che lui è a Bari centro e dintorni».

I giorni nel frattempo passano, e diventa sempre più flebile la speranza di trovarlo in buone condizioni, considerando che al momento della scomparsa aveva la febbre alta e si è allontanato senza giubbotto.

L'uomo, lo ricordiamo, è alto circa 170 cm, ha capelli brizzolati e occhi verdi. Indossava una tuta blu con strisce grigie sulle braccia e ciabatte. Chiunque lo veda è pregato di contattare le forze dell'ordine.