Scuola e Lavoro
Servizio civile, a Bari parte l'esperienza dei cinque giovani selezionati dal progetto "Città educative"
Un bando nazionale promosso da Anci in collaborazione con l’assessorato alle Politiche educative e giovanili del Comune di Bari
Bari - lunedì 13 giugno 2022
0.06 Comunicato Stampa
Oggi, lunedì 13 giugno, alle ore 9.30, presso gli uffici dell'assessorato alle Politiche giovanili, in via Venezia 41, l'assessora al ramo Paola Romano incontrerà i primi cinque ragazzi (sono complessivamente otto) selezionati dal bando nazionale per il Servizio civile universale sulla base di un progetto promosso da ANCI in collaborazione con l'assessorato alle Politiche educative e giovanili del Comune di Bari.
Il progetto, che fa propri gli obiettivi della Carta delle Città educative (una città educativa è "una città che dà priorità all'accrescimento culturale") è denominato "Città educative - volontari per contrastare le povertà educativa e l'abbandono scolastico" e riguarda in particolare la lotta all'evasione, all'abbandono scolastico e all'analfabetismo di ritorno e l'animazione di comunità, con l'obiettivo di fornire a tutti un'educazione di qualità, equa ed inclusiva e di rendere la città un contesto sicuro e sostenibile, nonché di avvicinare sempre più i cittadini alle istituzioni.
Per un anno i cinque ragazzi, di età inferiore ai 28 anni, nell'ambito delle attività del Comune di Bari, collaboreranno con i tutor dei ragazzi più fragili. Per il primo mese parteciperanno alle attività della comunità del Redentore e, a partire dal prossimo mese di settembre, potranno prendere parte alle attività di alcune scuole medie inferiori selezionate dall'amministrazione comunale al fine di offrire sostegno didattico, scolastico e domiciliare, momenti educativi e di socializzazione in spazi extrascolastici e attività di contrasto dei comportamenti a rischio.
Tutti i progetti del Servizio civile universale hanno una durata di 12 mesi, prevedono l'attestazione delle competenze e un percorso di tutoraggio e assicurano ai volontari impegnati un contributo economico mensile pari a 444,30 euro, nonché l'attestato di fine servizio.
A questo link è possibile consultare la graduatoria degli ammessi al progetto.
Il progetto, che fa propri gli obiettivi della Carta delle Città educative (una città educativa è "una città che dà priorità all'accrescimento culturale") è denominato "Città educative - volontari per contrastare le povertà educativa e l'abbandono scolastico" e riguarda in particolare la lotta all'evasione, all'abbandono scolastico e all'analfabetismo di ritorno e l'animazione di comunità, con l'obiettivo di fornire a tutti un'educazione di qualità, equa ed inclusiva e di rendere la città un contesto sicuro e sostenibile, nonché di avvicinare sempre più i cittadini alle istituzioni.
Per un anno i cinque ragazzi, di età inferiore ai 28 anni, nell'ambito delle attività del Comune di Bari, collaboreranno con i tutor dei ragazzi più fragili. Per il primo mese parteciperanno alle attività della comunità del Redentore e, a partire dal prossimo mese di settembre, potranno prendere parte alle attività di alcune scuole medie inferiori selezionate dall'amministrazione comunale al fine di offrire sostegno didattico, scolastico e domiciliare, momenti educativi e di socializzazione in spazi extrascolastici e attività di contrasto dei comportamenti a rischio.
Tutti i progetti del Servizio civile universale hanno una durata di 12 mesi, prevedono l'attestazione delle competenze e un percorso di tutoraggio e assicurano ai volontari impegnati un contributo economico mensile pari a 444,30 euro, nonché l'attestato di fine servizio.
A questo link è possibile consultare la graduatoria degli ammessi al progetto.