Attualità
Sessant'anni di Amiu Puglia, a Bari si parla di compostaggio e sfide del futuro
Ieri a Spazio Murat il convegno dedicato al tema dell'economia circolare
Bari - sabato 1 aprile 2023
Amiu Puglia può vantare uno dei pochi poli impiantistici pubblici del Mezzogiorno, frutto delle strategie adottate negli anni: è questo il dato più significativo emerso durante il convegno su "Compostaggio e impianti di economia circolare", nel corso delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della nascita della azienda, che si stanno tenendo in questi giorni a Spazio Murat, a Bari, intitolate "60 anni di Amiu Puglia: dalla nettezza urbana all'economia circolare".
Moderati dal giornalista Cenzio Di Zanni, i lavori sono stati aperti dal presidente di Amiu Puglia Paolo Pate che ha messo in evidenza come, attualmente, l'azienda possa vantare un polo impiantistico pubblico di notevole importanza, grazie, tra le altre cose, anche alla fruttuosa collaborazione con il Politecnico di Bari, "che siamo certi andrà avanti nel tempo" ha specificato.
Sono intervenuti Lella Miccolis, presidente nazionale del Cic (Consorzio italiano compostatori), al quale Amiu, proprio in ragione del nuovo impianto di biodigestione, ha recentemente deciso di aderire, Maurizio Notarnicola, professore del Politecnico di Bari, Vincenzo Campanaro, direttore scientifico di Arpa Puglia, Vincenzo Verrastro, amministratore scientifico del Ciheam, Antonello Antonicelli, direttore generale di Amiu Puglia, con la dirigente del settore Appalti e contratti Ida Loiacono e il temporary manager impianti Massimiliano Piscitelli. Il direttore generale del consorzio Biorepack Carmine Pagnozzi ha inviato un messaggio di saluto, sottolineando l'importanza e la sostenibilità della bioplastica per gli imballaggi alimentari.
Attualmente Amiu Puglia dispone di un impianto di trattamento meccanico-biologico (tmb) nel compendio di Bari, che ha una capacità di 400 tonnellate al giorno, di un impianto tmb a Foggia, che ha una capacità di 500 tonnellate al giorno e, dall'agosto dello scorso anno, sempre nel compendio Amiu nella zona industriale di Bari, è attivo il moderno impianto di biodigestione anaerobica, per il trattamento della sola frazione organica con recupero energetico, attualmente in fase di start-up, costato circa 17 milioni di fondi totalmente pubblici, con un co-finanziamento regionale.
In materia di raccolta differenziata dell'organico, la classifica delle regioni italiane, come si evince dal report Ispra su elaborazione Cic 2022, riferito al 2021, è guidata dall'Emilia-Romagna, seguita da Veneto e Marche, con la Puglia in tredicesima posizione, dopo la Campania e prima del Piemonte. Un dato che può migliorare ma, se si tiene presente che, nel 2010, era tra le regioni fanalino di coda, con una produzione pro capite che era compresa nella fascia tra 0 e 25kg, mentre oggi la produzione si attesta nella fascia tra i 100 e il 125 kg, va da sé che la crescita sia di buone proporzioni.
Il programma dei convegni si concluderà oggi, sabato 1 aprile, alle 10.30 con "La cooperazione tra le aziende pubbliche nella gestione dei rifiuti", mentre domenica 2 aprile, ultimo giorno di eventi, con il "No plastic day" per i piccoli visitatori, fino a 14 anni, della mostra del maestro Sergio Scarcelli, tutta dedicata all'arte del riciclo e del recupero degli scarti, in corso a Spazio Murat. Chi porterà venti bottiglie o bottigliette di plastica oppure cinque lattine di alluminio riceverà gadget di Amiu Puglia per difendere insieme l'ambiente.
Moderati dal giornalista Cenzio Di Zanni, i lavori sono stati aperti dal presidente di Amiu Puglia Paolo Pate che ha messo in evidenza come, attualmente, l'azienda possa vantare un polo impiantistico pubblico di notevole importanza, grazie, tra le altre cose, anche alla fruttuosa collaborazione con il Politecnico di Bari, "che siamo certi andrà avanti nel tempo" ha specificato.
Sono intervenuti Lella Miccolis, presidente nazionale del Cic (Consorzio italiano compostatori), al quale Amiu, proprio in ragione del nuovo impianto di biodigestione, ha recentemente deciso di aderire, Maurizio Notarnicola, professore del Politecnico di Bari, Vincenzo Campanaro, direttore scientifico di Arpa Puglia, Vincenzo Verrastro, amministratore scientifico del Ciheam, Antonello Antonicelli, direttore generale di Amiu Puglia, con la dirigente del settore Appalti e contratti Ida Loiacono e il temporary manager impianti Massimiliano Piscitelli. Il direttore generale del consorzio Biorepack Carmine Pagnozzi ha inviato un messaggio di saluto, sottolineando l'importanza e la sostenibilità della bioplastica per gli imballaggi alimentari.
Attualmente Amiu Puglia dispone di un impianto di trattamento meccanico-biologico (tmb) nel compendio di Bari, che ha una capacità di 400 tonnellate al giorno, di un impianto tmb a Foggia, che ha una capacità di 500 tonnellate al giorno e, dall'agosto dello scorso anno, sempre nel compendio Amiu nella zona industriale di Bari, è attivo il moderno impianto di biodigestione anaerobica, per il trattamento della sola frazione organica con recupero energetico, attualmente in fase di start-up, costato circa 17 milioni di fondi totalmente pubblici, con un co-finanziamento regionale.
In materia di raccolta differenziata dell'organico, la classifica delle regioni italiane, come si evince dal report Ispra su elaborazione Cic 2022, riferito al 2021, è guidata dall'Emilia-Romagna, seguita da Veneto e Marche, con la Puglia in tredicesima posizione, dopo la Campania e prima del Piemonte. Un dato che può migliorare ma, se si tiene presente che, nel 2010, era tra le regioni fanalino di coda, con una produzione pro capite che era compresa nella fascia tra 0 e 25kg, mentre oggi la produzione si attesta nella fascia tra i 100 e il 125 kg, va da sé che la crescita sia di buone proporzioni.
Il programma dei convegni si concluderà oggi, sabato 1 aprile, alle 10.30 con "La cooperazione tra le aziende pubbliche nella gestione dei rifiuti", mentre domenica 2 aprile, ultimo giorno di eventi, con il "No plastic day" per i piccoli visitatori, fino a 14 anni, della mostra del maestro Sergio Scarcelli, tutta dedicata all'arte del riciclo e del recupero degli scarti, in corso a Spazio Murat. Chi porterà venti bottiglie o bottigliette di plastica oppure cinque lattine di alluminio riceverà gadget di Amiu Puglia per difendere insieme l'ambiente.