Enti locali
Sicurezza ferroviaria, in Puglia pronti investimenti da 35 milioni
L'intervento di tre aziende del Barese supportato da Invitalia, previste 60 assunzioni
Puglia - venerdì 24 aprile 2020
12.44
Pronto un investimento di 35.2 milioni di euro per aumentare la produzione e assumere nuovi addetti. Questo è il progetto "Net4Rail" messo in campo da tre imprese pugliesi – Mer Mec, Sitael e Angelstar – con sede a Monopoli e Mola di Bari e attive nel settore della diagnostica ferroviaria. L'operazione di rilancio avviene con il supporto di Invitalia che, su 35,2 milioni complessivi, ne concede quasi 10 sotto forma di contributo a fondo perduto attraverso il Contratto di Sviluppo, di cui 2 milioni grazie al cofinanziamento della Regione Puglia. Quest'ultima, insieme a Invitalia, ha firmato un apposito Accordo di Programma con il Ministero dello Sviluppo Economico, visto il rilevante impatto dell'investimento sulla competitività del sistema produttivo locale.
L'obiettivo è realizzare prodotti e servizi innovativi per la valutazione della sicurezza, l'intervento preventivo e la manutenzione programmata delle infrastrutture ferroviarie, mediante l'ampliamento della capacità produttiva di cinque stabilimenti.
Nello specifico, 21.5 milioni serviranno a finanziare un progetto di ricerca e sviluppo, mentre 11 milioni sono destinati all'aumento della capacità produttiva relativa ai seguenti prodotti e servizi: veicoli rotabili diagnostici, sistemi di ispezione dei binari e dei passaggi a livello, piattaforme di diagnostica predittiva, soluzioni "Internet of Things" di gestione integrata dei sistemi di segnalamento. Il progetto prevede l'assunzione di 60 addetti tra posti di lavoro diretti e occupazione indiretta.
Il settore ferroviario si prevede in crescita su scala internazionale a un tasso medio annuo del 2,7% nel periodo 2021-2023. Con particolare riferimento ai segmenti dell'infrastruttura e del controllo ferroviario, a cui il progetto Net4Rail si rivolge, la dimensione del mercato si attesta su circa 18 miliardi di euro ed è prevista una crescita del 2,9% nel periodo 2021-2023.
«Con questo finanziamento – ha dichiarato l'amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri – confermiamo il nostro sostegno alle imprese che, in particolare nel Sud, investono sull'innovazione e agiscono in sinergia per ottenere il massimo vantaggio competitivo in settori a elevato contenuto tecnologico, qual è quello della sicurezza ferroviaria».
L'obiettivo è realizzare prodotti e servizi innovativi per la valutazione della sicurezza, l'intervento preventivo e la manutenzione programmata delle infrastrutture ferroviarie, mediante l'ampliamento della capacità produttiva di cinque stabilimenti.
Nello specifico, 21.5 milioni serviranno a finanziare un progetto di ricerca e sviluppo, mentre 11 milioni sono destinati all'aumento della capacità produttiva relativa ai seguenti prodotti e servizi: veicoli rotabili diagnostici, sistemi di ispezione dei binari e dei passaggi a livello, piattaforme di diagnostica predittiva, soluzioni "Internet of Things" di gestione integrata dei sistemi di segnalamento. Il progetto prevede l'assunzione di 60 addetti tra posti di lavoro diretti e occupazione indiretta.
Il settore ferroviario si prevede in crescita su scala internazionale a un tasso medio annuo del 2,7% nel periodo 2021-2023. Con particolare riferimento ai segmenti dell'infrastruttura e del controllo ferroviario, a cui il progetto Net4Rail si rivolge, la dimensione del mercato si attesta su circa 18 miliardi di euro ed è prevista una crescita del 2,9% nel periodo 2021-2023.
«Con questo finanziamento – ha dichiarato l'amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri – confermiamo il nostro sostegno alle imprese che, in particolare nel Sud, investono sull'innovazione e agiscono in sinergia per ottenere il massimo vantaggio competitivo in settori a elevato contenuto tecnologico, qual è quello della sicurezza ferroviaria».