
Politica
Siringhe e rifiuti tra i binari della stazione a Bari
La denuncia di Forza Italia Giovani: «È ingiustificabile questo stato delle cose in un luogo pubblico»
Bari - sabato 10 febbraio 2018
11.00 Comunicato Stampa
Alla Stazione centrale dei treni di Bari i Giovani di Forza Italia con il loro coordinatore cittadino Danilo Cancellaro denunciano lo stato di degrado in cui verte l'area: «In pieno centro cittadino, alla vista di tutti, accatastati tra le rotaie del binario 1, su cui passano e si fermano ogni giorno i treni, sono visibili rifiuti di ogni sorta: dalle solite cartacce probabilmente portate dal vento, alla scoperta addirittura di un tappeto di siringhe inequivocabilmente usate e poi gettate lì».
«È ingiustificabile questo stato delle cose in un luogo pubblico - prosegue il vice coordinatore Gianluca Mortato - frequentatissimo durante il giorno da migliaia di persone. Invitiamo le autorità competenti ad assumersi la responsabilità di quanto denunciato, perché come è evidente, l'inefficienza del servizio di pulizia nell'area pubblica, tale è altrettanto l'inefficienza del servizio d'ordine data la presenza di siringhe che fanno presupporre la presenza di tossicodipendenti nelle ore notturne in cui i trasporti sono sospesi e la stazione diventa "terra di nessuno" di facile predisposizione alla delinquenza. Prerogativa di una società civile è la sicurezza che a livello di infrastrutture e di trasporti pubblici, nonostante la fiducia di migliaia di cittadini, a Bari pare essere trascurata».
«Ogni giorno quell'area è frequentata da donne, uomini, anziani e soprattutto bambini - conclude Cancellaro - che non possobo rischiare di infettarsi toccando per sbaglio una di quelle siringhe in una zona che dovrebbe essere costantemente tenuta sotto controllo onde evitare anche il verificarsi di incidenti. A Bari ormai l'approsimazione va di moda al punto da tollerare la trasformazione della stazione in un covo di tossicodipendenti pronti a drogarsi nelle ore notture. Ci chiediamo: dove sono le forze dell'ordine? Non interveniamo come al solito, soltanto dopo il verificarsi di tragici episodi»
«È ingiustificabile questo stato delle cose in un luogo pubblico - prosegue il vice coordinatore Gianluca Mortato - frequentatissimo durante il giorno da migliaia di persone. Invitiamo le autorità competenti ad assumersi la responsabilità di quanto denunciato, perché come è evidente, l'inefficienza del servizio di pulizia nell'area pubblica, tale è altrettanto l'inefficienza del servizio d'ordine data la presenza di siringhe che fanno presupporre la presenza di tossicodipendenti nelle ore notturne in cui i trasporti sono sospesi e la stazione diventa "terra di nessuno" di facile predisposizione alla delinquenza. Prerogativa di una società civile è la sicurezza che a livello di infrastrutture e di trasporti pubblici, nonostante la fiducia di migliaia di cittadini, a Bari pare essere trascurata».
«Ogni giorno quell'area è frequentata da donne, uomini, anziani e soprattutto bambini - conclude Cancellaro - che non possobo rischiare di infettarsi toccando per sbaglio una di quelle siringhe in una zona che dovrebbe essere costantemente tenuta sotto controllo onde evitare anche il verificarsi di incidenti. A Bari ormai l'approsimazione va di moda al punto da tollerare la trasformazione della stazione in un covo di tossicodipendenti pronti a drogarsi nelle ore notture. Ci chiediamo: dove sono le forze dell'ordine? Non interveniamo come al solito, soltanto dopo il verificarsi di tragici episodi»