Eventi e cultura
Sol Levante: il repertorio di Sakamoto e Hisaishi all'Auditorium "Nino Rota" di Bari
Venerdì 13 dicembre protagonista al pianoforte il M° Domenico Balducci.
Bari - martedì 10 dicembre 2024
11.48 Comunicato Stampa
Venerdi 13 dicembre, ore 20.00 nell'Auditorium "Nino Rota" di Bari, è in programma il concerto "SOL LEVANTE: Sakamoto – Hisaishi", che vedrà protagonista al pianoforte il M° Domenico Balducci.
"Ryuichi Sakamoto – ha spiegato il M° Balducci, presentando il suo concerto - è uno dei grandi pionieri delle contaminazioni tra musica tradizionale d'Oriente e avanguardie elettroniche occidentali. Pochi come lui sono riusciti a spaziare tra generi diversi senza perdere la propria bussola artistica: dall'etnica alla classica. Tutto ciò è sintetizzato in una lunga serie di rimarchevoli melodie che sono diventate familiari perché appartenevano al nostro immaginario e riposavano nell'attesa che qualcuno le suonasse, la sua musica, a volte, ha lambito anche la superficialità e la inconsistenza ma solo perché questo era parte del progetto stesso".
L'altro compositore che sarà protagonista del concerto è Joe Hisaishi. Nasce in Giappone, a Nagano, nel 1950. Scopre la sua passione per la musica all'età di 5 anni, prendendo le prime lezioni di violino. Nel 1969 si iscrive al Kunitachi College, diplomandosi in composizione. Da quel momento, prende ufficialmente avvio la sua luminosa carriera di star mondiale. Dopo aver collaborato con artisti minimalisti come compositore tipografico, nei primi anni settanta scrive la musica di un piccolo cartone animato intitolato Gyatoruzu.Le composizioni di Hisaishi vengono influenzate dal J-pop (musica popolare giapponese), dalla musica elettronica e dalla new age, generi musicali che si diffondono in Giappone negli anni '70. Hisaishi crea nel corso degli anni uno stile davvero inconfondibile, sperimentando diversi generi musicali.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti
"Ryuichi Sakamoto – ha spiegato il M° Balducci, presentando il suo concerto - è uno dei grandi pionieri delle contaminazioni tra musica tradizionale d'Oriente e avanguardie elettroniche occidentali. Pochi come lui sono riusciti a spaziare tra generi diversi senza perdere la propria bussola artistica: dall'etnica alla classica. Tutto ciò è sintetizzato in una lunga serie di rimarchevoli melodie che sono diventate familiari perché appartenevano al nostro immaginario e riposavano nell'attesa che qualcuno le suonasse, la sua musica, a volte, ha lambito anche la superficialità e la inconsistenza ma solo perché questo era parte del progetto stesso".
L'altro compositore che sarà protagonista del concerto è Joe Hisaishi. Nasce in Giappone, a Nagano, nel 1950. Scopre la sua passione per la musica all'età di 5 anni, prendendo le prime lezioni di violino. Nel 1969 si iscrive al Kunitachi College, diplomandosi in composizione. Da quel momento, prende ufficialmente avvio la sua luminosa carriera di star mondiale. Dopo aver collaborato con artisti minimalisti come compositore tipografico, nei primi anni settanta scrive la musica di un piccolo cartone animato intitolato Gyatoruzu.Le composizioni di Hisaishi vengono influenzate dal J-pop (musica popolare giapponese), dalla musica elettronica e dalla new age, generi musicali che si diffondono in Giappone negli anni '70. Hisaishi crea nel corso degli anni uno stile davvero inconfondibile, sperimentando diversi generi musicali.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti