Vita di città
Sorveglianza delle spiagge con i droni, esercitazione a Torre Quetta
Il servizio realizzato grazie a una collaborazione siglata nel 2020 tra il Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) e il Comune
Bari - giovedì 26 agosto 2021
17.51 Comunicato Stampa
Domani alle 10 lungo la spiaggia di Torre Quetta, l'assessore all'Innovazione tecnologica Eugenio Di Sciascio parteciperà alla prima dimostrazione operativa realizzata nell'ambito del progetto di utilizzo dei droni per la sorveglianza delle spiagge, realizzato grazie a una collaborazione siglata nel 2020 tra il Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) e il Comune di Bari.
Il DTA, in accordo con il Comune di Bari, ha infatti organizzato un'esercitazione tarata sul servizio per la sorveglianza da remoto delle spiagge ai fini di monitorare assembramenti incompatibili con le limitazioni dovute alla gestione della pandemia da covid, con l'obiettivo anche di mostrare le potenzialità dei droni per la sicurezza urbana. La dimostrazione, che si terrà dopo altre già avvenute nei giorni scorsi, si svolgerà in collaborazione tra DTA e Polizia locale, che ha fornito numerose indicazioni operative e logistiche per coadiuvare il DTA nelle operazioni.
La dimostrazione intende dare evidenza pubblica del ruolo e dell'impegno del DTA e del Comune di Bari nella realizzazione del programma Bari Smart City integrando l'uso dei droni nelle pratiche di uso quotidiano. Oltre al raggiungimento di alcuni parametri e obiettivi sul fronte dell'innovazione tecnologica, questa iniziativa intende offrire spazio di protagonismo agli utenti istituzionali e ai cittadini nella definizione dei servizi con droni e nella valutazioni dei benefici ottenuti sia in termini di miglioramento dei processi della pubblica amministrazione sia in termini migliore qualità della vita urbana. La città di Bari infatti intende mettere a disposizione spazi urbani e opportunità di sperimentazione di servizi realizzati tramite l'impiego di UAS e di servizi spaziali. Il DTA, successivamente, metterà in campo un programma di sperimentazioni e dimostrazioni delle potenzialità applicative degli UAS e dei servizi spaziali al fine di stimolare e attivare iniziative di sviluppo tecnologico e industriale che favoriscano la crescita sociale ed economica, cittadina e regionale.
Questi obiettivi sono attualmente perseguiti tramite i progetti SAPERE (coordinatore DTA, cofinanziatore Regione Puglia) e Casa delle Tecnologie di Bari (coordinatore Comune di Bari, co-finanziato MISE). Altri progetti cofinanziati, nazionali ed europei, che convergono con questi obiettivi sono RPASinAir (Coordinatore DTA, co-finanziato MIUR), ASSURED-UAM (H2020), CORUS-XUAM (H2020). Altri ancora sono in fase di negoziazione e preparazione. Il servizio sperimentale per la sorveglianza da remoto delle spiagge è stato effettuato attraverso una serie di incontri tra i rappresentanti del DTAe della Polizia locale di Bari.
Le esercitazioni di questi giorni hanno permesso al team del DTA e della Polizia locale di studiare il contesto operativo, le regole di pertinenza, le limitazioni applicabili dovute alla presenza di persone a terra e alle caratteristiche dello spazio aereo nell'area di riferimento e, soprattutto, le possibilità operative di un drone, di massa al decollo di 10 kg, in grado di offrire una permanenza in volo di circa 50 minuti ed equipaggiato con sensori avanzati. Tali prestazioni sono migliorative rispetto alla flotta di droni già utilizzata dalla Polizia locale.
Sebbene la dimostrazione metta in evidenza le esigenze contemporanee di riduzione degli assembramenti, le competenze e capacità sviluppate, principalmente in capo alla Polizia locale, saranno applicabili in tutti gli scenari operativi caratterizzati dalla presenza di una folla in un'area pubblica e permetteranno di garantire una maggiore sicurezza alle persone presenti.
Il DTA, in accordo con il Comune di Bari, ha infatti organizzato un'esercitazione tarata sul servizio per la sorveglianza da remoto delle spiagge ai fini di monitorare assembramenti incompatibili con le limitazioni dovute alla gestione della pandemia da covid, con l'obiettivo anche di mostrare le potenzialità dei droni per la sicurezza urbana. La dimostrazione, che si terrà dopo altre già avvenute nei giorni scorsi, si svolgerà in collaborazione tra DTA e Polizia locale, che ha fornito numerose indicazioni operative e logistiche per coadiuvare il DTA nelle operazioni.
La dimostrazione intende dare evidenza pubblica del ruolo e dell'impegno del DTA e del Comune di Bari nella realizzazione del programma Bari Smart City integrando l'uso dei droni nelle pratiche di uso quotidiano. Oltre al raggiungimento di alcuni parametri e obiettivi sul fronte dell'innovazione tecnologica, questa iniziativa intende offrire spazio di protagonismo agli utenti istituzionali e ai cittadini nella definizione dei servizi con droni e nella valutazioni dei benefici ottenuti sia in termini di miglioramento dei processi della pubblica amministrazione sia in termini migliore qualità della vita urbana. La città di Bari infatti intende mettere a disposizione spazi urbani e opportunità di sperimentazione di servizi realizzati tramite l'impiego di UAS e di servizi spaziali. Il DTA, successivamente, metterà in campo un programma di sperimentazioni e dimostrazioni delle potenzialità applicative degli UAS e dei servizi spaziali al fine di stimolare e attivare iniziative di sviluppo tecnologico e industriale che favoriscano la crescita sociale ed economica, cittadina e regionale.
Questi obiettivi sono attualmente perseguiti tramite i progetti SAPERE (coordinatore DTA, cofinanziatore Regione Puglia) e Casa delle Tecnologie di Bari (coordinatore Comune di Bari, co-finanziato MISE). Altri progetti cofinanziati, nazionali ed europei, che convergono con questi obiettivi sono RPASinAir (Coordinatore DTA, co-finanziato MIUR), ASSURED-UAM (H2020), CORUS-XUAM (H2020). Altri ancora sono in fase di negoziazione e preparazione. Il servizio sperimentale per la sorveglianza da remoto delle spiagge è stato effettuato attraverso una serie di incontri tra i rappresentanti del DTAe della Polizia locale di Bari.
Le esercitazioni di questi giorni hanno permesso al team del DTA e della Polizia locale di studiare il contesto operativo, le regole di pertinenza, le limitazioni applicabili dovute alla presenza di persone a terra e alle caratteristiche dello spazio aereo nell'area di riferimento e, soprattutto, le possibilità operative di un drone, di massa al decollo di 10 kg, in grado di offrire una permanenza in volo di circa 50 minuti ed equipaggiato con sensori avanzati. Tali prestazioni sono migliorative rispetto alla flotta di droni già utilizzata dalla Polizia locale.
Sebbene la dimostrazione metta in evidenza le esigenze contemporanee di riduzione degli assembramenti, le competenze e capacità sviluppate, principalmente in capo alla Polizia locale, saranno applicabili in tutti gli scenari operativi caratterizzati dalla presenza di una folla in un'area pubblica e permetteranno di garantire una maggiore sicurezza alle persone presenti.