
Territorio
Sospeso bando di concessione del San Nicola, Petruzzelli: «Valuteremo le due ipotesi»
L'assessore in Consiglio Comunale: «Scelta della dirigente che condivido. Restano percorribili entrambe le strade»
Bari - martedì 16 gennaio 2018
08.00
La questione dello stadio San Nicola di Bari vicina a un punto di svolta: il bando per la concessione quinquennale dell'impianto sportivo barese è stato sospeso da parte degli uffici comunali in seguito al colloqui tra il sindaco Antonio Decaro e il presidente di FC Bari 1908 Cosmo Giancaspro, successivo alla presentazione dello studio di fattibilità da parte del club biancorosso.
Il progetto di riqualificazione dello stadio, come annunciato a fine 2017 dagli stessi Decaro e Giancaspro alla presenza del presidente di Lega B Andra Abodi, prevede l'eliminazione della pista d'atletica con il conseguente avvicinamento degli spalti al terreno di gioco e la copertura totale dei posti a sedere, che verranno ridotti a circa 40.000.
«La sospensione del bando - spiega l'assessore comunale allo Sport Pietro Petruzzelli, interrogato dalla consigliera d'opposizione Irma Melini sulla questione durante l'ultimo Consiglio Comunale - è una scelta fatta della dirigente comunale e consentita dalla legge; una decisione che lei ha preso qualche giorno prima che arrivasse la proposta di FC Bari. Una scelta che, per altro, io condivido, perché dà la possibilità al Consiglio e all'amministrazione di valutare le due ipotesi tra cui, ricordo, c'è quella del bando di gara quinquennale che una buona parte delle opposizioni ha più volte contestato pubblicamente, e che ora si trova a difendere una volta avvenuta la sospensione».
Una mossa strategica, quindi, quella del RUP (Responsabile Unico del Procedimento), perché consentirà a tutti gli attori chiamati in causa di decidere con calma quale soluzione propendere, posto che la sospensione del bando di gara non coincide automaticamente con la sua soppressione. «Sabato abbiamo ricevuto la proposta di FC Bari - conclude Petruzzelli - che stamattina (ieri, NdR) i tecnici comunali hanno trovato nella loro posta elettronica. I documenti saranno studiati con attenzione e verrà data a tutti una copia come prevede la procedura. Grazie a questa sospensione del bando il Consiglio Comunale sarà chiamato a esprimere un parere su queste due strade che scorrono parallele: la ripresa della gara stessa o l'accoglimento della proposta della società sportiva. Se il bando si fosse esaurito, invece, il Consiglio avrebbe avuto come unica strada l'accettazione o meno della proposta di FC Bari; così, al contrario, restano ancora vive entrambe le strade e con esse la possibilità di esplorarle appieno».
Il progetto di riqualificazione dello stadio, come annunciato a fine 2017 dagli stessi Decaro e Giancaspro alla presenza del presidente di Lega B Andra Abodi, prevede l'eliminazione della pista d'atletica con il conseguente avvicinamento degli spalti al terreno di gioco e la copertura totale dei posti a sedere, che verranno ridotti a circa 40.000.
«La sospensione del bando - spiega l'assessore comunale allo Sport Pietro Petruzzelli, interrogato dalla consigliera d'opposizione Irma Melini sulla questione durante l'ultimo Consiglio Comunale - è una scelta fatta della dirigente comunale e consentita dalla legge; una decisione che lei ha preso qualche giorno prima che arrivasse la proposta di FC Bari. Una scelta che, per altro, io condivido, perché dà la possibilità al Consiglio e all'amministrazione di valutare le due ipotesi tra cui, ricordo, c'è quella del bando di gara quinquennale che una buona parte delle opposizioni ha più volte contestato pubblicamente, e che ora si trova a difendere una volta avvenuta la sospensione».
Una mossa strategica, quindi, quella del RUP (Responsabile Unico del Procedimento), perché consentirà a tutti gli attori chiamati in causa di decidere con calma quale soluzione propendere, posto che la sospensione del bando di gara non coincide automaticamente con la sua soppressione. «Sabato abbiamo ricevuto la proposta di FC Bari - conclude Petruzzelli - che stamattina (ieri, NdR) i tecnici comunali hanno trovato nella loro posta elettronica. I documenti saranno studiati con attenzione e verrà data a tutti una copia come prevede la procedura. Grazie a questa sospensione del bando il Consiglio Comunale sarà chiamato a esprimere un parere su queste due strade che scorrono parallele: la ripresa della gara stessa o l'accoglimento della proposta della società sportiva. Se il bando si fosse esaurito, invece, il Consiglio avrebbe avuto come unica strada l'accettazione o meno della proposta di FC Bari; così, al contrario, restano ancora vive entrambe le strade e con esse la possibilità di esplorarle appieno».