Politica
Sottopassi di Bari allagati, Caradonna: «Scarsa manutenzione. Amministrare non è un gioco»
Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia attacca il sindaco Decaro: «In condizioni meteo proibitive i cittadini evitano i tratti Santa Fara o Sant'Antonio»
Bari - martedì 14 maggio 2019
1.07 Sponsorizzato
Una pioggia un po' più consistente del normale e i sottopassi di Bari vanno in tilt causa allagamenti. Questa è l'accusa che il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Michele Caradonna muove all'amministrazione di Antonio Decaro. Caso emblematico quello del sottopassaggio di Santa Fara, dove occasioni si sono registrate anche situazioni di pericolo.
Caradonna, nel terzo appuntamento con le sue vignette semi-ironiche sui problemi della città, ricostruisce la vicenda scrivendo in una nota che «Bari è una città importante che deve essere dotata di nuove infrastrutture ma è essenziale ripartire dall'assicurarci che quelle già esistenti funzionino alla perfezione e non siano trappole per i cittadini. E' accaduto a giugno 2018, ma anche in tante altre occasioni, che piogge intense e improvvise riducessero le sottovie della città a canali ricolmi di acqua, pericolo scampato per poco da un'automobilista di passaggio lungo il sottovia di Santa Fara. Una problematica nota ai baresi che spesso in condizioni meteo proibitive evitano i tratti stradali che comprendono il passaggio lungo il sottovia di Santa Fara o di Sant'Antonio, ma, solo l'evento ai danni di un'automobilista e le richieste di intervento immediato hanno determinato l'avanzamento dei lavori, fino a questo momento solo per il sottovia di Santa Fara».
Il consigliere di centrodestra, inoltre, sottolinea che «Durante il mio mandato ho più volte attenzionato le problematiche dei sottopassi pedonali, molti dei quali in completo stato di abbandono e degrado rappresentano un pericolo per chi li attraversa. Scarsa illuminazione, ascensori perennemente fuori uso, pulizia inesistente, manutenzione ordinaria della struttura assente, sono i tratti comuni di sottopassi come quello in via Emanuele Mola o a Palese tra via dell'Olivo e via Martellotta. A seguito di interrogazioni e richieste formali di intervento da parte del sottoscritto, sono state attivate dall'amministrazione interventi di pulizia e bonifica, che però risultano solo occasionali. Una programmazione di interventi regolari su queste strutture affinché non si deteriorino ulteriormente non esiste».
Caradonna manda un'ultima stoccata a Decaro che, come sottolinea il consigliere, punta sui videogame: «Rinviare problematiche che si presentano periodicamente fino a che non causino danni ai cittadini non è una mossa strategica… Amministrare la città non è un gioco e le scelte errate possono determinare rischi e disagi per i cittadini», conclude Caradonna.
Caradonna, nel terzo appuntamento con le sue vignette semi-ironiche sui problemi della città, ricostruisce la vicenda scrivendo in una nota che «Bari è una città importante che deve essere dotata di nuove infrastrutture ma è essenziale ripartire dall'assicurarci che quelle già esistenti funzionino alla perfezione e non siano trappole per i cittadini. E' accaduto a giugno 2018, ma anche in tante altre occasioni, che piogge intense e improvvise riducessero le sottovie della città a canali ricolmi di acqua, pericolo scampato per poco da un'automobilista di passaggio lungo il sottovia di Santa Fara. Una problematica nota ai baresi che spesso in condizioni meteo proibitive evitano i tratti stradali che comprendono il passaggio lungo il sottovia di Santa Fara o di Sant'Antonio, ma, solo l'evento ai danni di un'automobilista e le richieste di intervento immediato hanno determinato l'avanzamento dei lavori, fino a questo momento solo per il sottovia di Santa Fara».
Il consigliere di centrodestra, inoltre, sottolinea che «Durante il mio mandato ho più volte attenzionato le problematiche dei sottopassi pedonali, molti dei quali in completo stato di abbandono e degrado rappresentano un pericolo per chi li attraversa. Scarsa illuminazione, ascensori perennemente fuori uso, pulizia inesistente, manutenzione ordinaria della struttura assente, sono i tratti comuni di sottopassi come quello in via Emanuele Mola o a Palese tra via dell'Olivo e via Martellotta. A seguito di interrogazioni e richieste formali di intervento da parte del sottoscritto, sono state attivate dall'amministrazione interventi di pulizia e bonifica, che però risultano solo occasionali. Una programmazione di interventi regolari su queste strutture affinché non si deteriorino ulteriormente non esiste».
Caradonna manda un'ultima stoccata a Decaro che, come sottolinea il consigliere, punta sui videogame: «Rinviare problematiche che si presentano periodicamente fino a che non causino danni ai cittadini non è una mossa strategica… Amministrare la città non è un gioco e le scelte errate possono determinare rischi e disagi per i cittadini», conclude Caradonna.