Cronaca
Spaccate e furti ai negozi, vertice in prefettura. Aumentano i controlli
Il sindaco Antonio Decaro: «Ai commercianti ribadisco che si sta lavorando per la loro incolumità e per quella delle loro attività»
Bari - lunedì 7 marzo 2022
15.38
Dopo i diversi furti con spaccata verificatisi negli ultimi mesi in centro a Bari e non solo, si corre ai ripari. Questa mattina, su richiesta del sindaco Antonio Decaro, si è tenuta una riunione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Dalle indagini svolte in questi giorni dalle forze dell'ordine è emerso che non si tratterebbe di bande organizzate ma di singoli, che stanno creando grossi problemi ai negozi, non tanto per quanto sottratto ma per i danni arrecati alle vetrine, alle serrande e alle serrature.
Il prefetto ha garantito che si provvederà a spingere sulla repressione, aumentando la presenza di forze di polizia nelle zone colpite, soprattutto di notte.
«Sono più di una decina i furti - commenta il sindaco Decaro - sono tanti, ma non c'è una regia dietro. Sono solo balordi che vivono di espedienti. Le forze di polizia stanno lavorando, ed è stato garantito un aumento dei controlli. Hanno aiutato molto le telecamere sia pubbliche che private. Ai commercianti ribadisco che si sta lavorando per la loro incolumità e per quella delle loro attività».
Dalle indagini svolte in questi giorni dalle forze dell'ordine è emerso che non si tratterebbe di bande organizzate ma di singoli, che stanno creando grossi problemi ai negozi, non tanto per quanto sottratto ma per i danni arrecati alle vetrine, alle serrande e alle serrature.
Il prefetto ha garantito che si provvederà a spingere sulla repressione, aumentando la presenza di forze di polizia nelle zone colpite, soprattutto di notte.
«Sono più di una decina i furti - commenta il sindaco Decaro - sono tanti, ma non c'è una regia dietro. Sono solo balordi che vivono di espedienti. Le forze di polizia stanno lavorando, ed è stato garantito un aumento dei controlli. Hanno aiutato molto le telecamere sia pubbliche che private. Ai commercianti ribadisco che si sta lavorando per la loro incolumità e per quella delle loro attività».