Cronaca
Spaccio di droga e furti di corrente elettrica, arresti in provincia di Bari
A Putignano un 21enne stato trovato in possesso di cocaina, nei guai anche i proprietari di un appartamento per danni all'Enel
Bari - martedì 3 dicembre 2019
12.51
Spaccio di droga e furto di corrente elettrica: s'intensificano i controlli dei carabinieri della stazione di Putignano, in provincia di Bari. I militari la scorsa notte, nel centro storico, hanno arrestato I.M., 21enne di Noci. Lo stesso, sottoposto ad un controllo, ha subito iniziato a manifestare evidenti segni di inquietudine e nervosismo, tanto da far insorgere nei militari il sospetto che potesse occultare sulla sua persona sostanze stupefacenti.
Sottoposto a perquisizione personale, estesa successivamente anche al domicilio, è stato trovato in possesso di 7,5 grammi di cocaina e della somma contante di 900,00 euro ritenuta il provento dell'illecita attività. La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal laboratorio della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari. Il giovane, su disposizione della competente A.G., è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Altri militari dello stesso reparto, nella giornata precedente, insieme a personale dell'Enel, hanno eseguito dei controlli in abitazioni private per consumi anomali di energia elettrica. La verifica in una di queste abitazioni, ubicata in periferia, ha permesso di accertare che i proprietari dell'immobile si erano allacciati direttamente alla rete primaria, bypassando il contatore generale.
Per tale motivo e con l'accusa di furto di energia elettrica, i proprietari sono stati arrestati e, su disposizione della competente A.G., sottoposti agli arresti domiciliari. Il danno stimato ai danni dell'Enel ammonta a circa 30mila euro.
Sottoposto a perquisizione personale, estesa successivamente anche al domicilio, è stato trovato in possesso di 7,5 grammi di cocaina e della somma contante di 900,00 euro ritenuta il provento dell'illecita attività. La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal laboratorio della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari. Il giovane, su disposizione della competente A.G., è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Altri militari dello stesso reparto, nella giornata precedente, insieme a personale dell'Enel, hanno eseguito dei controlli in abitazioni private per consumi anomali di energia elettrica. La verifica in una di queste abitazioni, ubicata in periferia, ha permesso di accertare che i proprietari dell'immobile si erano allacciati direttamente alla rete primaria, bypassando il contatore generale.
Per tale motivo e con l'accusa di furto di energia elettrica, i proprietari sono stati arrestati e, su disposizione della competente A.G., sottoposti agli arresti domiciliari. Il danno stimato ai danni dell'Enel ammonta a circa 30mila euro.