Unantenna G
Unantenna G
Territorio

Antenne 5G a Bari: dubbi e paure. Prime proteste in consiglio comunale

In città sono stati installati 23 apparecchi ma le posizioni sulla pericolosità o meno della nuova tecnologia sono contrastanti

Era il settembre dello scorso anno quando in pompa magna alla presenza di Luigi di Maio in Fiera del Levante a Bari venne accesa la prima antenna 5G al Politecnico. Era solo il primo passo della seconda fase del progetto di sperimentazione Bari-Matera 5G realizzato da TIM, Fastweb e Huawei nell'ambito della sperimentazione promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Da allora diverse sono state le prese di posizioni contro questo nuovo sistema, con eminenti esponenti della comunità scientifica che hanno esposto le loro perplessità, soprattutto riguardo eventuali danni alla salute che potrebbe comportare, a cui si sovrappongono altrettanto eminenti pareri che dicono l'opposto.

Il CReSM (Centro Radioelettrico Sperimentale G. Marconi), durante una audizione presso la IX Commissione della Camera lo scorso 26 febbraio, in merito agli eventuali effetti delle emissioni elettromagnetiche, ha dichiarato che: «Un numero maggiore di stazioni radio-base per unità di superficie (celle mediamente di dimensione più piccola) nelle aree densamente popolate dovrebbe produrre un livello di emissione medio minore; inoltre tecnologie avanzate proprie del 5G e non delle generazioni precedenti (beam-forming, MIMO, DAS) dovrebbe formare un campo con direzionalità e discontinuità temporale delle emissioni dinamicamente variabili. Probabilmente servirà rivedere i limiti di campo in Italia, non tanto nei valori, quanto nelle modalità delle loro misurazioni. Complessivamente il 5G non deve essere temuto per i danni biologici che potrebbe causare, ma si deve favorire il dialogo tra tutti gli attori coinvolti, in modo da raggiungere rapidamente una convergenza su principi chiari di attuazione della rete».

Parere opposto quello espresso da Agostino Di Ciaula, segretario scientifico e presidente del comitato scientifico di ISDE (Associazione Italiana Medici per l'Ambiente) che sottolinea che: «Con il 5G saremo esposti h24 a 2.6 GHz, a tutte le altre frequenze che il 5G utilizzerà (onde millimetriche) ed a tutte le frequenze sino ad ora utilizzate (3G, 4G), alcune delle quali dotate di effetti biologici molto specifici e completamente ignorati dai limiti vigenti. Anche se il nostro cervello non è molto diverso, funzionalmente, da quello dei topi, non siamo al momento autorizzati a trarre conclusioni sulla possibile presenza di effetti fisiopatologici o clinici sull'uomo, simili a quelli ben documentati sugli animali».

Nel frattempo sono sorti molti dubbi e paure nella popolazione, soprattutto a Bari, dove nell'ultimo periodo sono 23 le antenne 5G installate all'interno del progetto e che sono al momento attive anche se non funzionanti nel caso di un apparecchio 5G che riceva. E pochi giorni fa in commissione trasparenza è stata chiesta la mappatura della posizione di tali antenne, oltre alla documentazione relativa alle autorizzazioni rilasciate.

E in consiglio comunale lunedì 7 ottobre andrà in scena la protesta con cittadini, associazioni e comitati invitati a partecipare per sostenere la mozione del M5S iscritta all'ordine del giorno per bloccare l'installazione delle antenne di ultima generazione 5G contemporaneamente alla discussione in Parlamento Italiano della mozione in merito presentata da Sara Cunial, ex M5S.
  • Consiglio comunale
  • 5g
Altri contenuti a tema
Nuove norme per i manager nelle partecipate, c'è l'ok del consiglio comunale a Bari Nuove norme per i manager nelle partecipate, c'è l'ok del consiglio comunale a Bari L'approvazione arriva dopo 7 ore di discussione e tensioni tra maggioranza e opposizione, che ha lasciato l'aula al momento del voto
Il Consiglio comunale elegge Ranieri presidente, ma c'è maretta nel Pd Il Consiglio comunale elegge Ranieri presidente, ma c'è maretta nel Pd Critiche sono arrivate anche dall'opposizione, sul piatto la non parità di genere che potrebbe esserci in Giunta
Fumata nera in consiglio comunale a Bari, rinviata elezione del presidente Fumata nera in consiglio comunale a Bari, rinviata elezione del presidente La prima seduta della nuova consiliatura ha mostrato diverse tensioni nella maggioranza non solo con l'opposizione
Nuovo consiglio metropolitano, prima seduta il 6 ottobre a Bari Nuovo consiglio metropolitano, prima seduta il 6 ottobre a Bari Il sindaco Vito Leccese ha firmato ieri il decreto per indire le elezioni dei rappresentanti della Città Metropolitana
Domani si riunirà il Consiglio comunale di Bari: i punti all'ordine del giorno Domani si riunirà il Consiglio comunale di Bari: i punti all'ordine del giorno La seduta sarà trasmessa anche in diretta streaming
Primo consiglio comunale il 21 agosto, ci sarà elezione del presidente Primo consiglio comunale il 21 agosto, ci sarà elezione del presidente A comunicarlo oggi pomeriggio il sindaco Vito Leccese con una breve nota
Ufficializzato il consiglio comunale, ecco chi siederà in Aula Dalfino Ufficializzato il consiglio comunale, ecco chi siederà in Aula Dalfino Il sindaco Vito Leccese ha firmato stamattina il manifesto pubblico degli eletti
Il Consiglio Comunale dà l'ok, Tari a Bari al +13,3% Il Consiglio Comunale dà l'ok, Tari a Bari al +13,3% Gli aumenti per le famiglie saranno in media tra i 20 e i 50 euro, scontro in aula Dalfino tra maggioranza e opposizione
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.