Territorio
Stadio del nuoto di Bari, al via lavori per la nuova copertura della piscina di pallanuoto
Partite le operazioni da 1.142.857,15 euro. Cantiere ultimato entro la fine dell'anno
Bari - lunedì 28 agosto 2023
15.55 Comunicato Stampa
Sono cominciati questa mattina i lavori relativi al rifacimento del manto di copertura della piscina di pallanuoto dello Stadio del Nuoto, per un importo di 1.142.857,15 euro.
L'intervento sull'impianto comunale, costituito da una piscina scoperta, una vasca tuffi e due piscine coperte, una palestra, spogliatoi, sala polifunzionale, aree a parcheggio e altri servizi, prevede un miglioramento funzionale della piscina di pallanuoto coperta, realizzata in occasione dei Giochi del Mediterraneo nel 1997, non solo sotto l'aspetto dell'impermeabilizzazione ma anche dal punto di vista termico ed estetico. Attualmente, infatti, la copertura in guaina di colore grigio scuro rende l'edificio un'"isola di calore": attraverso i lavori in programma sarà sostituita da una copertura di colore bianco in grado di riflettere la maggior parte dei raggi solari. I sistemi impermeabilizzanti per le coperture di ultima generazione sono caratterizzati dall'elevata capacità di riflettere l'irradiazione solare incidente emettendo, allo stesso tempo, energia termica nell'infrarosso e mantenendo basse le temperature superficiali anche quando sono soggetti a forte irraggiamento solare diretto.
Le scelte tecnologiche sono, quindi, finalizzate a soddisfare le esigenze qualitative e funzionali dell'opera in riferimento alle caratteristiche di una struttura complessa, composta da due volumi a pianta rettangolare (il più piccolo, alto circa 6 m, ospita i servizi igienici e gli spogliatoi - al piano terra - e gli uffici - al primo piano-, e il più grande, di altezza massima pari a 12,50 m, contiene la vasca di 35 m per la pallanuoto e le tribune).
Per rispondere a standard elevati di risparmio energetico e comfort, sarà utilizzato un nuovo pacchetto isolante con pannelli in schiuma espansa rigida (PIR), a celle chiuse, dello spessore di 8 cm, necessario a diminuire il valore della "trasmittanza" della copertura, e sostituiti gli infissi esistenti con nuovi infissi in pvc, apribili a vasistas per l'aerazione, sulla facciata nord.
All'interno dell'edificio, inoltre, saranno tinteggiati, con prodotti specifici, tutto l'intradosso del solaio ligneo (tavolato, arcarecci e travi portanti), le staffe porta arcarecci e la porzione di parete a nord su cui sono presenti le finestre, che saranno sostituite nel corso del cantiere.
«Finalmente sono iniziati i lavori all'interno dello Stadio del Nuoto - ha dichiarato l'assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, che questa mattina si è recato nell'impianto sportivo -. Un intervento che attendevamo da tanto tempo e che ci aiuterà a far crescere diverse discipline sportive come il nuoto, la pallanuoto o il nuoto sincronizzato. Inoltre, grazie al ripristino delle funzionalità della struttura, potremo ospitare eventi sportivi rilevanti, anche di livello nazionale e internazionale. Gli interventi non si fermeranno al rifacimento della guaina di copertura ma, parallelamente, grazie ad altri appalti in essere, riguarderanno anche la sostituzione dei filtri della vasca e di tutti i corpi illuminanti con tecnologia a led, che contribuiranno a rendere l'impianto natatorio più efficiente e sostenibile dal punto di vista energetico».
«Fra qualche mese la piscina indoor dello Stadio del Nuoto, rimasta chiusa per diverso tempo, potrà tornare a ospitare le attività in acqua - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Abbiamo programmato di eseguire questa serie di lavori in pochi mesi, quindi in tempi rapidi, in modo da ultimarli entro la fine dell'anno e ripartire con le attività già dal prossimo anno».
L'intervento sull'impianto comunale, costituito da una piscina scoperta, una vasca tuffi e due piscine coperte, una palestra, spogliatoi, sala polifunzionale, aree a parcheggio e altri servizi, prevede un miglioramento funzionale della piscina di pallanuoto coperta, realizzata in occasione dei Giochi del Mediterraneo nel 1997, non solo sotto l'aspetto dell'impermeabilizzazione ma anche dal punto di vista termico ed estetico. Attualmente, infatti, la copertura in guaina di colore grigio scuro rende l'edificio un'"isola di calore": attraverso i lavori in programma sarà sostituita da una copertura di colore bianco in grado di riflettere la maggior parte dei raggi solari. I sistemi impermeabilizzanti per le coperture di ultima generazione sono caratterizzati dall'elevata capacità di riflettere l'irradiazione solare incidente emettendo, allo stesso tempo, energia termica nell'infrarosso e mantenendo basse le temperature superficiali anche quando sono soggetti a forte irraggiamento solare diretto.
Le scelte tecnologiche sono, quindi, finalizzate a soddisfare le esigenze qualitative e funzionali dell'opera in riferimento alle caratteristiche di una struttura complessa, composta da due volumi a pianta rettangolare (il più piccolo, alto circa 6 m, ospita i servizi igienici e gli spogliatoi - al piano terra - e gli uffici - al primo piano-, e il più grande, di altezza massima pari a 12,50 m, contiene la vasca di 35 m per la pallanuoto e le tribune).
Per rispondere a standard elevati di risparmio energetico e comfort, sarà utilizzato un nuovo pacchetto isolante con pannelli in schiuma espansa rigida (PIR), a celle chiuse, dello spessore di 8 cm, necessario a diminuire il valore della "trasmittanza" della copertura, e sostituiti gli infissi esistenti con nuovi infissi in pvc, apribili a vasistas per l'aerazione, sulla facciata nord.
All'interno dell'edificio, inoltre, saranno tinteggiati, con prodotti specifici, tutto l'intradosso del solaio ligneo (tavolato, arcarecci e travi portanti), le staffe porta arcarecci e la porzione di parete a nord su cui sono presenti le finestre, che saranno sostituite nel corso del cantiere.
«Finalmente sono iniziati i lavori all'interno dello Stadio del Nuoto - ha dichiarato l'assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, che questa mattina si è recato nell'impianto sportivo -. Un intervento che attendevamo da tanto tempo e che ci aiuterà a far crescere diverse discipline sportive come il nuoto, la pallanuoto o il nuoto sincronizzato. Inoltre, grazie al ripristino delle funzionalità della struttura, potremo ospitare eventi sportivi rilevanti, anche di livello nazionale e internazionale. Gli interventi non si fermeranno al rifacimento della guaina di copertura ma, parallelamente, grazie ad altri appalti in essere, riguarderanno anche la sostituzione dei filtri della vasca e di tutti i corpi illuminanti con tecnologia a led, che contribuiranno a rendere l'impianto natatorio più efficiente e sostenibile dal punto di vista energetico».
«Fra qualche mese la piscina indoor dello Stadio del Nuoto, rimasta chiusa per diverso tempo, potrà tornare a ospitare le attività in acqua - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Abbiamo programmato di eseguire questa serie di lavori in pochi mesi, quindi in tempi rapidi, in modo da ultimarli entro la fine dell'anno e ripartire con le attività già dal prossimo anno».