Attualità
Stadio San Nicola, partono i lavori per il ripristino delle coperture
Ci vorranno alcuni mesi per il completamento
Bari - martedì 7 febbraio 2023
Vento di Bora permettendo, saranno avviati in queste ore i lavori per la sostituzione dei petali dello stadio San Nicola di Bari.
I tecnici del Comune hanno dato l'ok all'inizio delle operazioni di riverniciatura dei sostegni metallici, propedeutiche al posizionamento dei nuovi teflon. Un'opera complessa, che porterà via alcuni mesi e che sarà possibile grazie all'impiego di operai "rocciatori", capaci di lavorare sospesi nel vuoto, agganciati con corde di sicurezza.
Saranno quindi utilizzati nuovi tiranti, evitando, secondo i tecnici, gli strappi che avevano causato il logorio definitivo dei vecchi teloni. Saranno quindi 26 i petali in cui si andrà a sostituire la copertura ormai mancante ed il costo complessivo dell'operazione è di circa 11 milioni di euro. Si partirà dal petalo centrale della Curva Nord, cuore pulsante del tifo biancorosso.
L'impianto totalmente coperto dovrebbe essere pronto, secondo il cronoprogramma, per la prima parte del mese di settembre, in tempo per ospitare l'eventuale gara delle qualificazioni ad Euro 2024 tra Italia ed Ucraina, che da più parti auspicano possa giocarsi nell'"astronave" di Renzo Piano.
L'altra novità riguarda il maxischermo in Curva Sud, dove questa settimana verrà posizionata l'intelaiatura entro cui sarà inserito il nuovo ledwall. Problemi vi erano stati per l'arrivo dalla Cina dei nuovi impianti, "parcheggiati" a lungo per problemi alla dogana all'interno del porto di Genova.
Infine, secondo quanto appreso da fonti comunali, il San Nicola si rifarà il look anche per ciò che concerne l'illuminazione esterna ai petali, con nuove lampade al led colorate a creare una nuova e più accogliente atmosfera per i tifosi.
I tecnici del Comune hanno dato l'ok all'inizio delle operazioni di riverniciatura dei sostegni metallici, propedeutiche al posizionamento dei nuovi teflon. Un'opera complessa, che porterà via alcuni mesi e che sarà possibile grazie all'impiego di operai "rocciatori", capaci di lavorare sospesi nel vuoto, agganciati con corde di sicurezza.
Saranno quindi utilizzati nuovi tiranti, evitando, secondo i tecnici, gli strappi che avevano causato il logorio definitivo dei vecchi teloni. Saranno quindi 26 i petali in cui si andrà a sostituire la copertura ormai mancante ed il costo complessivo dell'operazione è di circa 11 milioni di euro. Si partirà dal petalo centrale della Curva Nord, cuore pulsante del tifo biancorosso.
L'impianto totalmente coperto dovrebbe essere pronto, secondo il cronoprogramma, per la prima parte del mese di settembre, in tempo per ospitare l'eventuale gara delle qualificazioni ad Euro 2024 tra Italia ed Ucraina, che da più parti auspicano possa giocarsi nell'"astronave" di Renzo Piano.
L'altra novità riguarda il maxischermo in Curva Sud, dove questa settimana verrà posizionata l'intelaiatura entro cui sarà inserito il nuovo ledwall. Problemi vi erano stati per l'arrivo dalla Cina dei nuovi impianti, "parcheggiati" a lungo per problemi alla dogana all'interno del porto di Genova.
Infine, secondo quanto appreso da fonti comunali, il San Nicola si rifarà il look anche per ciò che concerne l'illuminazione esterna ai petali, con nuove lampade al led colorate a creare una nuova e più accogliente atmosfera per i tifosi.