Oggi pomeriggio a Bari l'assemblea triennale Fenimprese "Sud: una grande opportunità"

Dopo una lunga e giustificata attesa, torna l'appuntamento con l'assemblea degli iscritti a Fenimprese Bari. Nella prestigiosa location di "Villa De Grecis" una tavola rotonda moderata dall'economista e docente universitario Luca Loiacono, alla presenza di ospiti istituzionali del mondo politico ed imprenditoriale. E una massiccia partecipazione non solo degli iscritti, ma anche di tanti stakeholders, a vario titolo interessati a rafforzare e consolidare il nostro tessuto socio economico. Fenimprese Bari, dedita sin dai suoi primi giorni a fornire un'ampia assistenza alle aziende, provata, non piegata, anzi "forgiata" dall'impatto con la pandemia, potenzia la sua offerta consulenziale a favore di tutti gli attori in avvio (startup), in crescita e "maturi", contribuendo allo sviluppo del territorio.

"L'assemblea non è un punto d'arrivo, bensì di partenza, direi di ripartenza", afferma orgogliosamente il Presidente Paolo Scicutella, da sempre impegnato, insieme alla sua Vice Antonella Cramarossa, nella difesa dei diritti delle PMI baresi.

"Parole come solidarietà, meritocrazia, sistema, collaborazione, merito non sono una moda, ma esprimono radicamento, orientamento, predisposizione alla qualità e alla pianificazione di lungo periodo", continua Scicutella.

"Per far questo occorrono delle sinergie che noi ben conosciamo, che sono scritte nel nostro DNA", gli fa da eco la Cramarossa, imprenditrice "che viene dalla gavetta" come suole definirsi. Per tutti, l'appuntamento è giovedi 23 febbraio alle 15:30 a "Villa De Grecis" dove saranno riconfermati il Direttivo Provinciale, oltre Paolo Scicutella ed Antonella Cramarissa, rispettivamente Presidente e Vice presidente, Stefano Occhiogrosso e Giacoma Punzo con Incarichi di Direttore e Consigliere e per i Probiviri sarà rieletto Enzo Sergio.

All'assemblea parteciperanno numerose autorità nazionali, locali, economisti, meridionalisti per affrontare il tema "SUD: Una Grande Opportunità."

"Sono Convinto" sostiene Paolo Scicutella, "che il SUD Italia potrebbe diventare un Hub attraverso il quale importare risorse energetiche e non dall'Africa settentrionale per distribuirle in tutta Europa, sviluppando dei veri rapporti commerciali con questa parte del Mondo, creando nuove fonti di ricchezza, lavoro, Benessere non solo in Italia ed abbattendo notevolmente il fenomeno dell'immigrazione e crescere insieme"