Scuola e Lavoro
Studenti in piazza a Bari contro il caro affitti: "Canoni aumentati di oltre il 27% in un anno"
La richiesta alle autorità competenti è quella di aumentare i posti letto e di intervenire per calmierare i prezzi
Bari - venerdì 12 maggio 2023
15.59
Flash mob questa mattina a Bari organizzato da Link contro il caro affitti che sta creando grossi problemi agli studenti dal nord al sud Italia.
In piazza Cesare Battisti gli universitari hanno inscenato un finto Monopoly con per tappe le zone della città di Bari e i costi delle stanze. Nei cartelloni si poteva leggere, infatti, "Via Crisanzio, 402 euro", "Via Giulio Petroni, 350 euro" o "Via De Rossi, 420 euro", ad indicare i prezzi degli affitti nelle diverse zone.
Con loro in piazza Gigia Bucci di Cgil Bari, l'assessore Paola Romano e il consigliere Metropolitano Marco Bronzini.
Ciò che chiedono è che si provveda quanto prima ad aumentare i posti letto destinati agli universitari, considerando che ad oggi a Bari Adisu mette a disposizione 1120 posti lasciando fuori ogni anno 7-800 studenti che ne avrebbero il diritto, ma anche che si intervenga per calmierare i prezzi degli affitti e le speculazioni legate all'aumento del turismo in città che ha portato troppi a trasformare le proprie case in b&b o case vacanze.
In piazza Cesare Battisti gli universitari hanno inscenato un finto Monopoly con per tappe le zone della città di Bari e i costi delle stanze. Nei cartelloni si poteva leggere, infatti, "Via Crisanzio, 402 euro", "Via Giulio Petroni, 350 euro" o "Via De Rossi, 420 euro", ad indicare i prezzi degli affitti nelle diverse zone.
Con loro in piazza Gigia Bucci di Cgil Bari, l'assessore Paola Romano e il consigliere Metropolitano Marco Bronzini.
Ciò che chiedono è che si provveda quanto prima ad aumentare i posti letto destinati agli universitari, considerando che ad oggi a Bari Adisu mette a disposizione 1120 posti lasciando fuori ogni anno 7-800 studenti che ne avrebbero il diritto, ma anche che si intervenga per calmierare i prezzi degli affitti e le speculazioni legate all'aumento del turismo in città che ha portato troppi a trasformare le proprie case in b&b o case vacanze.