Sulle amministrative a Bari l'ombra del terzo mandato per Decaro

Nella eterna querelle su chi sarà il candidato sindaco di Bari alle elezioni amministrative di giugno, arriva un'ombra che potrebbe modificare tutte le carte in tavola: l'ipotesi terzo mandato per Antonio Decaro.

Nei giorni scorsi, infatti, in commissione Affari Costituzionali del Senatto, la Lega ha presentato un emendamento con il quale chiede di elevare da due a tre il limite di mandati sia per i presidenti di Regione che per i sindaci di tutte le città, quindi anche per quelle con una popolazione superiore ai 15mila abitanti (limite per il quale è stato concesso l'aumento a tre mandati). Inoltre, è stato presentato anche un ulteriore emendamento, ma da Meinhard Durnwalder (Per le Autonomie) con il quale si chiede che siano abrogati tutti i limiti per i mandati dei sindaci.

La discussione in merito a questi due emendamenti dovrebbe esserci in settimana, e la eventuale decisione di approvarli potrebbe aprire la strada all'ipotesi terzo mandato per Decaro, il quale come presidente Anci si è più volte espresso al riguardo dichiarando il suo essere a favore al terzo mandato per i sindaci di tutti i Comuni.

Nell'attesa che si prenda una decisione in tal senso, nella giornata di venerdì è previsto a Bari l'incontro del Tavolo della coalizione di centrosinistra, mentre giovedì si riunirà la Convenzione per Bari ovvero coloro che appoggiano Michele Laforgia come candidato, e nella stessa giornata di giovedì Progetto Bari, movimento a favore di Vito Leccese ha organizzato un incontro con il candidato sindaco da Portineria 21 per discutere della sua idea del futuro di Bari, della sua candidatura e di come si è arrivati a sceglierlo.