Cronaca
Tassista abusivo in via Capruzzi a Bari, multa e fermo del veicolo
L'uomo non aveva alcuna autorizzazione ed è stato sorpreso mentre faceva salire a bordo una coppia
Bari - lunedì 14 ottobre 2019
18.51 Comunicato Stampa
Controlli a tappeto della polizia locale in via Capruzzi, in prossimità delle fermate Bus di Largo Sorrentino, fronte stazione ferroviaria. Nel corso dell'ordinaria attività per il contrasto del fenomeno di trasporto abusivo di passeggeri, che sta interessando in maniera sempre più considerevole l'intero territorio comunale, è stato fermato e sanzionato un cittadino che, senza alcun titolo, aveva già preso a bordo della sua privata autovettura due giovani scesi da un autobus proveniente dalla Sicilia per accompagnarli verso altre destinazioni.
Al trasgressore è stata elevata una multa per veicolo non avente la prescritta destinazione d'uso e per conducente non titolare di CAP (Certificazione di abilitazione professionale). Allo stesso, è stato disposto il fermo amministrativo del veicolo e il ritiro della carta di circolazione. La coppia, dopo aver abbandonato il veicolo abusivo, ha utilizzato i servizi pubblici.
«Continua incessante l'azione preventiva e repressiva della Polizia Locale a tutela della legalità - dichiara il comandante Palumbo - in favore dei servizi pubblici cittadini e della incolumità di ignari utenti che incautamente si affidano a conducenti improvvisati privi non solo delle autorizzazioni di legge ma anche della necessaria professionalità nell'esercizio dell'attività».
Al trasgressore è stata elevata una multa per veicolo non avente la prescritta destinazione d'uso e per conducente non titolare di CAP (Certificazione di abilitazione professionale). Allo stesso, è stato disposto il fermo amministrativo del veicolo e il ritiro della carta di circolazione. La coppia, dopo aver abbandonato il veicolo abusivo, ha utilizzato i servizi pubblici.
«Continua incessante l'azione preventiva e repressiva della Polizia Locale a tutela della legalità - dichiara il comandante Palumbo - in favore dei servizi pubblici cittadini e della incolumità di ignari utenti che incautamente si affidano a conducenti improvvisati privi non solo delle autorizzazioni di legge ma anche della necessaria professionalità nell'esercizio dell'attività».