Cronaca
Tentano di rubare in due appartamenti, la Polizia arresta 3 giovani
Dei fermati uno è minorenne, nella fuga un quarto uomo è riuscito a scappare
Bari - lunedì 15 gennaio 2018
13.24 Comunicato Stampa
Nella serata di sabato, a Bari, la Polizia di Stato ha tratto in arresto tre giovani, due maggiorenni, Costanzo Michele e Rana Nicola, 22enni baresi, entrambi con precedenti di polizia e un minore incensurato, responsabili di tentato furto aggravato in concorso in abitazione. Nell'ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio, i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti in Via Saseno (zona Marconi) per una segnalazione anonima giunta al 113 circa dei giovani che tentavano di forzare l'ingresso di un'abitazione fronte strada.
Al loro arrivo, i poliziotti, hanno colto 4 giovani, travisati e incappucciati, che armeggiavano su una porta d'ingresso di una abitazione al piano terra. Sorpresi dall'arrivo della volante, i quattro sono scappati, ma sono stati immediatamente inseguiti dagli agenti. Tre di lorosono stati bloccati, mentre un quarto si è dileguato.
Tornati nei pressi dell'abitazione, gli agenti hanno appurato che i giovani avevano forzato la serratura delle porte d'ingresso di due abitazioni, riuscendo a rovistare solo in una delle due, evidentemente distratti dall'arrivo dei poliziotti. Dalla perquisizione eseguita sui giovani gli agenti hanno rinvenuto attrezzi idonei all'effrazione.
Alla fine degli atti di rito i due maggiorenni sono stati posti in regime di detenzione domiciliare, mentre il minore è stato posto in regime di permanenza in casa e affidato a genitori.
Al loro arrivo, i poliziotti, hanno colto 4 giovani, travisati e incappucciati, che armeggiavano su una porta d'ingresso di una abitazione al piano terra. Sorpresi dall'arrivo della volante, i quattro sono scappati, ma sono stati immediatamente inseguiti dagli agenti. Tre di lorosono stati bloccati, mentre un quarto si è dileguato.
Tornati nei pressi dell'abitazione, gli agenti hanno appurato che i giovani avevano forzato la serratura delle porte d'ingresso di due abitazioni, riuscendo a rovistare solo in una delle due, evidentemente distratti dall'arrivo dei poliziotti. Dalla perquisizione eseguita sui giovani gli agenti hanno rinvenuto attrezzi idonei all'effrazione.
Alla fine degli atti di rito i due maggiorenni sono stati posti in regime di detenzione domiciliare, mentre il minore è stato posto in regime di permanenza in casa e affidato a genitori.