Cronaca
Tentano furto in casa, ma vengono colti sul fatto. Arrestati a Bari
Due ragazze all'interno dell'appartamento spaventate dai rumori hanno chiamato la polizia
Bari - mercoledì 14 dicembre 2022
10.17 Comunicato Stampa
Tre cittadini georgiani, rispettivamente di 50, 40 e 29 anni, sono stati arrestati ieri notte dalla polizia di Stato in quanto ritenuti responsabili di tentato furto in abitazione in concorso.
In seguito ad una chiamata giunta nella notte da due ragazze, svegliate da rumori provenienti dalla porta d'ingresso, due equipaggi della polizia sono giunti sul posto. Appena arrivati hanno sentito rumori compatibili ad un tentativo di intrusione. Per questo motivi sono saliti al settimo piano, dove hanno notato tre uomini intenti a forzare una porta blindata.
Nonostante un breve tentativo di fuga, due di loro sono stai immediatamente bloccati, mentre un terzo, il 29enne, fuggiva verso il terrazzo dove veniva bloccato e perquisito. Nella fase concitata dell'inseguimento, l'uomo ha tentato di sbarazzarsi di un arnese, lanciandolo da una finestra condominiale.
La perquisizione, estesa anche al 50enne e al 40enne bloccati precedentemente, ha consentito di rinvenire e sequestrare due mazzi di chiavi adulterine ed un lembo di lastra magnetica, presumibilmente utilizzata per forzare le serrature delle porte blindate. Da un successivo sopralluogo all'edificio è stato accertato che due porte d'ingresso erano state manomesse.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito e dopo la convalida del provvedimento pre-cautelare da parte del giudice nel contraddittorio con la difesa, sono stati condotti in carcere.
In seguito ad una chiamata giunta nella notte da due ragazze, svegliate da rumori provenienti dalla porta d'ingresso, due equipaggi della polizia sono giunti sul posto. Appena arrivati hanno sentito rumori compatibili ad un tentativo di intrusione. Per questo motivi sono saliti al settimo piano, dove hanno notato tre uomini intenti a forzare una porta blindata.
Nonostante un breve tentativo di fuga, due di loro sono stai immediatamente bloccati, mentre un terzo, il 29enne, fuggiva verso il terrazzo dove veniva bloccato e perquisito. Nella fase concitata dell'inseguimento, l'uomo ha tentato di sbarazzarsi di un arnese, lanciandolo da una finestra condominiale.
La perquisizione, estesa anche al 50enne e al 40enne bloccati precedentemente, ha consentito di rinvenire e sequestrare due mazzi di chiavi adulterine ed un lembo di lastra magnetica, presumibilmente utilizzata per forzare le serrature delle porte blindate. Da un successivo sopralluogo all'edificio è stato accertato che due porte d'ingresso erano state manomesse.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito e dopo la convalida del provvedimento pre-cautelare da parte del giudice nel contraddittorio con la difesa, sono stati condotti in carcere.