Eventi e cultura
Torna a Bari Hackathon Copernicus, appuntamento dal 27 al 29 maggio
Tre giorni non stop per creare innovative idee di business spaziali per ridurre gli effetti del Cambiamento Climatico sulle zone costiere
Bari - mercoledì 25 maggio 2022
19.49 Comunicato Stampa
Diminuire gli effetti del cambiamento climatico sulle zone costiere è questo l'obiettivo che hanno 85 talenti (sviluppatori, professionisti in marketing, business developing, coding e sviluppo web-app, designer o grafici e altro) che stanno arrivando da tutta Italia in Puglia per partecipare, dal 27 al 29 maggio, alla quarta edizione di Hackathon Copernicus, organizzato da Sprint Lab e Planetek Italia: tre giorni non stop per creare innovative idee di business spaziali per ridurre gli effetti del Cambiamento Climatico sulle zone costiere, usando le immagini e i dati messi a disposizione dai satelliti del programma Copernicus dell'Unione Europea. Tre i settori di sfida: insurtech, infrastrutture e smart cities. Partendo da qui, sviluppatori di software, grafici, designer e giovani innovatori si incontreranno per sfidarsi nel realizzare applicazioni basate su dati e servizi dei satelliti Copernicus e lavoreranno con il supporto di coach esperti in sviluppo business, GIS e Osservazione della Terra. L'hackathon è una metodologia di lavoro e approfondimento in grado di rafforzare le soft skills dei partecipanti e divenire un utile strumento di open innovation.
Uno degli obiettivi del programma Horizon Europe è stimolare 100 città europee a raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. Città che saranno un esempio per tutte quelle che dovranno rientrare nel target entro il 2050. Durante l'Hackathon Copernicus, per fare un esempio, i team che sceglieranno questa sfida dovranno, con il supporto di immagini satellitari e i dati di Copernicus, ideare nuovi servizi, prodotti innovativi per pianificare, implementare e monitorare le riduzioni di emissioni in una serie di settori come mobilità urbana, efficienza energetica negli edifici, monitoraggio dell'inquinamento atmosferico e/o idrico e gestione dei rifiuti.
L'evento torna finalmente a svolgersi in presenza, dopo la versione online sperimentata con la pandemia. L'appuntamento per gli 85 partecipanti e i 18 coach provenienti da tutta Europa è alle 14 del 27 maggio al padiglione Centro Congressi della Fiera del Levante. L'inizio della competizione è alle ore 15 dello stesso giorno e si prosegue sino al pomeriggio di domenica 29 maggio quando ci sarà la presentazione delle idee e dei progetti creati dai team davanti alla giuria di professionisti in ambito aerospazio e business che decreterà i vincitori.
"Sprint Lab, al suo quinto anno di vita, è un percorso di sviluppo dinamico mirato alla costruzione di un collegamento virtuoso e concreto tra imprese innovative, formazione e mondo del lavoro. Una scommessa vinta tra imprese e talenti locali in grado di rilanciare la Puglia nel sistema tecnologico e imprenditoriale italiano. Uno strumento su cui i privati continuano a investire per garantire una crescita del proprio territorio e la permanenza, o il ritorno, in Puglia delle menti migliori fino a pochi anni fa costrette ad andare via. Negli ultimi cinque anni con Sprint Lab si sono formati oltre 10mila giovani talenti, sono state raggiunte migliaia di aziende, enti, università e scuole superiori con le iniziative promosse dal percorso di formazione e sono stati oltre 150 gli eventi di formazione iniziati e conclusi con successo con oltre 200 persone tra freelance, ceo di aziende, professionisti, giornalisti e docenti che hanno rivestito il ruolo di mentor per i partecipanti alle diverse iniziative inserite nel programma", spiega Diego Antonacci, founder di The Hub Bari e ideatore di Sprint.
L'evento è organizzato in collaborazione con Planetek Italia e con il supporto di CIHEAMBari, Distretto Tecnologico Aerospaziale, ECFAS.project, Eurisy, EUSPA - EU Agency for the Space Programme, Latitudo 40, OnData, start2impact e WIA - E Rome Local Group. Sponsor locali Oiza e Hula Poke.
Il programma Sprint Lab è sostenuto e coordinato tramite un board di regia formato da aziende partner che hanno scelto di investire sull'incubazione delle competenze, dei talenti, e delle professionalità: Megamark, Planetek Italia, Fondazione Vincenzo Casillo, Master Italy, Programma Sviluppo e ITS Logistica Puglia, e gode del patrocinio del Comune di Bari.
Uno degli obiettivi del programma Horizon Europe è stimolare 100 città europee a raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. Città che saranno un esempio per tutte quelle che dovranno rientrare nel target entro il 2050. Durante l'Hackathon Copernicus, per fare un esempio, i team che sceglieranno questa sfida dovranno, con il supporto di immagini satellitari e i dati di Copernicus, ideare nuovi servizi, prodotti innovativi per pianificare, implementare e monitorare le riduzioni di emissioni in una serie di settori come mobilità urbana, efficienza energetica negli edifici, monitoraggio dell'inquinamento atmosferico e/o idrico e gestione dei rifiuti.
L'evento torna finalmente a svolgersi in presenza, dopo la versione online sperimentata con la pandemia. L'appuntamento per gli 85 partecipanti e i 18 coach provenienti da tutta Europa è alle 14 del 27 maggio al padiglione Centro Congressi della Fiera del Levante. L'inizio della competizione è alle ore 15 dello stesso giorno e si prosegue sino al pomeriggio di domenica 29 maggio quando ci sarà la presentazione delle idee e dei progetti creati dai team davanti alla giuria di professionisti in ambito aerospazio e business che decreterà i vincitori.
"Sprint Lab, al suo quinto anno di vita, è un percorso di sviluppo dinamico mirato alla costruzione di un collegamento virtuoso e concreto tra imprese innovative, formazione e mondo del lavoro. Una scommessa vinta tra imprese e talenti locali in grado di rilanciare la Puglia nel sistema tecnologico e imprenditoriale italiano. Uno strumento su cui i privati continuano a investire per garantire una crescita del proprio territorio e la permanenza, o il ritorno, in Puglia delle menti migliori fino a pochi anni fa costrette ad andare via. Negli ultimi cinque anni con Sprint Lab si sono formati oltre 10mila giovani talenti, sono state raggiunte migliaia di aziende, enti, università e scuole superiori con le iniziative promosse dal percorso di formazione e sono stati oltre 150 gli eventi di formazione iniziati e conclusi con successo con oltre 200 persone tra freelance, ceo di aziende, professionisti, giornalisti e docenti che hanno rivestito il ruolo di mentor per i partecipanti alle diverse iniziative inserite nel programma", spiega Diego Antonacci, founder di The Hub Bari e ideatore di Sprint.
L'evento è organizzato in collaborazione con Planetek Italia e con il supporto di CIHEAMBari, Distretto Tecnologico Aerospaziale, ECFAS.project, Eurisy, EUSPA - EU Agency for the Space Programme, Latitudo 40, OnData, start2impact e WIA - E Rome Local Group. Sponsor locali Oiza e Hula Poke.
Il programma Sprint Lab è sostenuto e coordinato tramite un board di regia formato da aziende partner che hanno scelto di investire sull'incubazione delle competenze, dei talenti, e delle professionalità: Megamark, Planetek Italia, Fondazione Vincenzo Casillo, Master Italy, Programma Sviluppo e ITS Logistica Puglia, e gode del patrocinio del Comune di Bari.