Tragedia in laguna: Bari piange Anna Rita Panebianco

La città di Bari piange Anna Rita Panebianco, la manager dello storico Caffè Florian di Venezia, morta sabato 8 marzo in laguna dopo l'impatto della sua barca con una briccola. La donna, 56 anni, era in compagnia di due uomini del posto, che si sono invece salvati.

Secondo le indagini portate avanti dal Nucleo Natanti dei Carabinieri del capoluogo regionale veneto, l'imbarcazione su cui si trovavano percorreva un tratto lagunare tra Ca' Noghera e Torcello ed ha impattato per ragioni in via d'accertamento contro una briccola in legno per la segnalazione dei confini dei canali. Tutti sono stati sbalzati fuori, ma la manager barese ha riportato un grave trauma cranico, letale.

è schiantata contro una briccola in legno per la segnalazione dei canali. Nell'impatto violento tutti sono stati sbalzati fuori dal mezzo acqueo finendo in laguna. Anna Rita Panebianco nell'urto ha riportato un grave trauma cranico. Grazie all'intervento dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco i naufraghi sono stati portati a riva.
Inutili i soccorsi ed i tentativi di rianimazione del personale sanitario giunto nel tratto di mare con un'idroambulanza. Troppo grave la ferita al capo che non ha consentito di giungere con la donna ancora in vita in sala operatoria.

Cordoglio è stato espresso nelle scorse ore dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che si è detto sconvolto ed addolorato per quanto accaduto. Decine i messaggi di vicinanza alla famiglia da parte di tanti amici di Anna Rita Panebianco che ancora vivono nel capoluogo barese. Cordoglio anche dalle associazioni di categoria. Con lei va via improvvisamente una persona solare ed una manager competente ed illuminata.