Politica
Trasporti e disagi, gli studenti pendolari incontrano l'assessore Nunziante
L'incontro, organizzato dal consigliere regionale Sabino Zinni, è servito per chiarire e definire la situazione
Bari - mercoledì 6 dicembre 2017
18.49
Si è svolto nella mattinata di mercoledì 6 dicembre, presso gli uffici dell'assessorato ai trasporti della Regione Puglia, un incontro fra l'Assessore Nunziante e alcuni universitari pendolari espressione delle diverse anime dell'associazionismo universitario. Un incontro voluto e organizzato dal consigliere regionale Sabino Zinni, capogruppo della lista "Emiliano Sindaco di Puglia".
«Ho deciso di promuovere quest'incontro perché credo che il primo compito di noi consiglieri regionali sia quello di facilitare la comunicazione fra i territori di cui siamo espressione e il governo centrale della Regione, questo sempre al fine di risolvere i problemi più urgenti - ha spiegato Zinni -. Quello dei trasporti fra le città della Bat - Andria in particolare - e Bari, nello specifico, è un problema urgentissimo che nessuno sta sottovalutando e che si sta provando a risolvere nel migliore dei modi. Certo non è cosa semplice».
«Proprio per questo motivo - ha continuato il consigliere regionale - invece di proclami e azioni sensazionali, ho ritenuto che potesse essere chiarificatore un incontro faccia a faccia fra studenti pendolari e l'Assessore ai Trasporti. I ragazzi convenuti - attivisti di Link, Spazio Comune, Studenti Indipendenti - sono quelli che vivono ogni giorno sulla loro pelle i disagi in questione. L'incontro non è stato assolutamente preparato e i ragazzi hanno avuto carta bianca nel chiedere all'assessore qualunque cosa abbiano volto. A questo proposito colgo l'occasione per ringraziare sia l'Assessore persona attenta e sempre disponibile, che gli studenti, preparati e determinati, per aver accettato il mio invito».
Il confronto è stato schietto e molto fitto. Fra le molte cose dette, grazie anche alla presenza dell'ingegnere Campanile, si è puntualizzato che entro fine anno la tratta Bari-Ruvo tornerà a registrare le stesse tempistiche che aveva prima dell'incidente del 12 luglio; la tratta Corato-Ruvo riprenderà ad essere percorsa se pur entro il limite dei 50 km orari entro aprile 2018; entro 400 giorni a partire dal primo gennaio 2018 sarà completato il raddoppio dei binari fra Andria e Corato. I fondi ci sono e sono sufficienti per tutte le progettualità previste.
Circa la delicata questione Corato-Andria, ha precisato Nunziante: «Nonostante sia una tratta, il cui utilizzo, è ancora sotto sequestro della magistratura, si stanno preparando gli atti per iniziare la gara di affidamento dei lavori, procedendo parallelamente all'inchiesta per recuperare tempo. Il mio assessorato comunque rimane aperto ad ogni richiesta che nel frattempo possa alleviare il disagio dei pendolari. È una situazione complicatissima, ma con la collaborazione l'impegno di tutti ce la faremo».
«Ho deciso di promuovere quest'incontro perché credo che il primo compito di noi consiglieri regionali sia quello di facilitare la comunicazione fra i territori di cui siamo espressione e il governo centrale della Regione, questo sempre al fine di risolvere i problemi più urgenti - ha spiegato Zinni -. Quello dei trasporti fra le città della Bat - Andria in particolare - e Bari, nello specifico, è un problema urgentissimo che nessuno sta sottovalutando e che si sta provando a risolvere nel migliore dei modi. Certo non è cosa semplice».
«Proprio per questo motivo - ha continuato il consigliere regionale - invece di proclami e azioni sensazionali, ho ritenuto che potesse essere chiarificatore un incontro faccia a faccia fra studenti pendolari e l'Assessore ai Trasporti. I ragazzi convenuti - attivisti di Link, Spazio Comune, Studenti Indipendenti - sono quelli che vivono ogni giorno sulla loro pelle i disagi in questione. L'incontro non è stato assolutamente preparato e i ragazzi hanno avuto carta bianca nel chiedere all'assessore qualunque cosa abbiano volto. A questo proposito colgo l'occasione per ringraziare sia l'Assessore persona attenta e sempre disponibile, che gli studenti, preparati e determinati, per aver accettato il mio invito».
Il confronto è stato schietto e molto fitto. Fra le molte cose dette, grazie anche alla presenza dell'ingegnere Campanile, si è puntualizzato che entro fine anno la tratta Bari-Ruvo tornerà a registrare le stesse tempistiche che aveva prima dell'incidente del 12 luglio; la tratta Corato-Ruvo riprenderà ad essere percorsa se pur entro il limite dei 50 km orari entro aprile 2018; entro 400 giorni a partire dal primo gennaio 2018 sarà completato il raddoppio dei binari fra Andria e Corato. I fondi ci sono e sono sufficienti per tutte le progettualità previste.
Circa la delicata questione Corato-Andria, ha precisato Nunziante: «Nonostante sia una tratta, il cui utilizzo, è ancora sotto sequestro della magistratura, si stanno preparando gli atti per iniziare la gara di affidamento dei lavori, procedendo parallelamente all'inchiesta per recuperare tempo. Il mio assessorato comunque rimane aperto ad ogni richiesta che nel frattempo possa alleviare il disagio dei pendolari. È una situazione complicatissima, ma con la collaborazione l'impegno di tutti ce la faremo».