Cronaca
Triggiano, forza un posto di blocco e tenta di investire carabiniere: arrestato 21enne
Il giovane ha terminato la sua corsa schiantandosi frontalmente con un'altra auto
Bari - sabato 25 settembre 2021
9.37 Comunicato Stampa
Rocambolesco inseguimento nelle vie di Triggiano. Nel primo pomeriggio di ieri, un'autovettura Audi A3 forzava un posto di controllo effettuato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Triggiano, sulla SP144, in corrispondenza del cavalcavia vicino al bivio della SS100 direzione Taranto. Il fuggitivo, L.A., 21 enne di Bari, nel tentativo di evitare il controllo, metteva in atto manovre pericolose, tentando anche di investire un Carabiniere, il quale prontamente riusciva a schivarlo. Successivamente, i militari si mettevano all'inseguimento del veicolo, percorrendo la SP144 in direzione Bari-Carbonara. Ma a seguito di manovre spericolate, all'altezza di una curva e nel tentativo di abbordarla, l'autovettura Audi A3 perdeva il controllo, invadendo la corsia opposta e andando a collidere con un'autovettura che nel frattempo sopraggiungeva nell'altro senso di marcia.
L'impatto è stato violento. Si è reso necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre la conducente del veicolo dall'abitacolo la quale veniva affidata alle cure dei sanitari del 118. Trasportata in codice rosso presso Ospedale "Di Venere", la donna è stata poi dimessa con una prognosi di 25 giorni. Anche un Carabiniere riportava la distorsione alla caviglia a causa del repentino movimento per evitare di essere investito.
Il 21enne, che comunque non riportava alcun tipo di ferita, veniva quindi arrestato per resistenza, lesioni ed omissione di soccorso. L'Autorità Giudiziaria competente disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza innanzi al GIP di Bari.
L'impatto è stato violento. Si è reso necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre la conducente del veicolo dall'abitacolo la quale veniva affidata alle cure dei sanitari del 118. Trasportata in codice rosso presso Ospedale "Di Venere", la donna è stata poi dimessa con una prognosi di 25 giorni. Anche un Carabiniere riportava la distorsione alla caviglia a causa del repentino movimento per evitare di essere investito.
Il 21enne, che comunque non riportava alcun tipo di ferita, veniva quindi arrestato per resistenza, lesioni ed omissione di soccorso. L'Autorità Giudiziaria competente disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza innanzi al GIP di Bari.