.jpg)
Cronaca
Truffano anziana e la rapinano: in manette una coppia di Napoli
Gli agenti della Squadra Mobile li hanno bloccati a Japigia mentre tentavano la fuga. Recuperata la refurtiva, contanti e monili in oro
Bari - domenica 6 aprile 2025
9.39
Gli anziani restano il bersaglio principale, gli affetti familiari sono il grimaldello per il raggiro. A Bari, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato la 32enne Raffaella Leva, di Napoli, e il 22enne moldavo Dan Prodan, ritenuti responsabili di un caso di truffa aggravata ai danni di una persona anziana, sfociato in rapina.
I due, infatti, in trasferta a Bari, sempre con la modalità del finto incidente stradale che coinvolgeva un suo parente (in questo caso il marito), sarebbero riusciti a farsi consegnare, da una 71enne, monili in oro e contanti per un valore complessivo di circa 1.700 euro. L'allarme è scattato nel pomeriggio di mercoledì scorso, quando i poliziotti della Squadra Mobile sono riusciti ad intercettare i due sospettati lungo via Fiore, arrivati in città con un'Opel Corsa presa a noleggio a Napoli.
In quest'ultimo caso, con la scusa del finto sinistro stradale, «la donna, credendo al racconto - hanno detto gli inquirenti -, ha consegnato alla truffatrice monili in oro e contanti, come "garanzia" per liberare il marito, che secondo i due truffatori era stato arrestato». Tuttavia, nel tentativo di sottrarre ulteriori oggetti di valore, la truffatrice avrebbe «usato violenza fisica nei confronti dell'anziana, esercitando una forza fisica per rubarle anche gli anelli, gli orecchini e una collana in oro».
I poliziotti, fermi proprio sotto l'abitazione della vittima, in viale dei Caduti di tutte le Guerre, a Japigia, hanno atteso che la donna raggiungesse il complice in auto e sono usciti allo scoperto, arrestando i due truffatori, finiti nel carcere di Bari. Il denaro e i gioielli, invece, sono stati recuperati e restituiti alla vittima del raggiro.
I due, infatti, in trasferta a Bari, sempre con la modalità del finto incidente stradale che coinvolgeva un suo parente (in questo caso il marito), sarebbero riusciti a farsi consegnare, da una 71enne, monili in oro e contanti per un valore complessivo di circa 1.700 euro. L'allarme è scattato nel pomeriggio di mercoledì scorso, quando i poliziotti della Squadra Mobile sono riusciti ad intercettare i due sospettati lungo via Fiore, arrivati in città con un'Opel Corsa presa a noleggio a Napoli.
In quest'ultimo caso, con la scusa del finto sinistro stradale, «la donna, credendo al racconto - hanno detto gli inquirenti -, ha consegnato alla truffatrice monili in oro e contanti, come "garanzia" per liberare il marito, che secondo i due truffatori era stato arrestato». Tuttavia, nel tentativo di sottrarre ulteriori oggetti di valore, la truffatrice avrebbe «usato violenza fisica nei confronti dell'anziana, esercitando una forza fisica per rubarle anche gli anelli, gli orecchini e una collana in oro».
I poliziotti, fermi proprio sotto l'abitazione della vittima, in viale dei Caduti di tutte le Guerre, a Japigia, hanno atteso che la donna raggiungesse il complice in auto e sono usciti allo scoperto, arrestando i due truffatori, finiti nel carcere di Bari. Il denaro e i gioielli, invece, sono stati recuperati e restituiti alla vittima del raggiro.