Attualità
Tutti contro Bussetti, l'assessore Romano: «Basta con la propaganda, aspettiamo i fatti»
Il ministro in un video girato ad Afragola sostiene che al sud non servono fondi ma: «impegno, lavoro e sacrificio»
Bari - sabato 9 febbraio 2019
18.22
Un video del ministro Bussetti girato ieri ad Afragola ha scatenato il mondo della scuola del sud. Il ministro risponde ad una domanda specifica su cosa debba fare il sud per migliorare e se servano fondi che ciò che serve è: «impegno, lavoro e sacrificio». Parole che non sono affatto passate inosservate e hanno scatenato via social e non solo una ferma condanna di quanto affermato dal ministro leghista.
«Dispiace sentire da un Ministro queste parole - dichiara l'assessore Paola Romano - Basterebbe guardare come è strutturato il finanziamento del tempo pieno per scoprire che la maggior parte delle risorse è a vantaggio del Nord. Al Sud, invece, i dirigenti scolastici devono fare i salti mortali per avere il personale necessario a consentire l'apertura pomeridiana. La nostra Costituzione dice a tutti noi che lo Stato ha "il dovere di rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona". E quando in alcune zone del Paese gli ostacoli sono maggiori, bisogna mettere più risorse in campo e non luoghi comuni».
«Caro Ministro, il sud è più indietro solo perché ha meno soldi del nord. Basta con la propaganda, aspettiamo i fatti» conclude in modo forte Romano.
«Rimango basito nell'ascoltare le parole del ministro leghista Bussetti, professore di educazione fisica di scuola media - fa eco all'assessore Marcello Gemmato - Il deficit strutturale lo dovremmo assicurare con l'impegno ed il sacrificio. Voglio ricordare al ministro leghista che con il lavoro, l'impegno ed il sacrifico dei docenti meridionali si assicura lo standard di qualità della nostra scuola, anche e soprattutto nelle scuole del nord».
Ma il ministro, di fronte alle diverse reazioni scatenate, ha voluto sottolineare la sua versione dei fatti rispetto a quanto detto parlando di: «Un video decontestualizzato che sta girando sul web viene usato per rappresentare un Ministro ostile al Mezzogiorno, alle sue donne e ai suoi uomini. E io non lo sono. Sarebbe ridicolo pensarlo. Una mia frase è stata estrapolata per farla sembrare un attacco. Faceva parte di un discorso più ampio».
«Al Sud servono fondi, certo. Come ovunque - prosegue Bussetti - Ne sono consapevole. Ma so anche che da soli non bastano. È quello che ho detto ieri. Occorre anche credere in se stessi, lottare, rimboccarsi le maniche. Bisogna saper utilizzare meglio le risorse economiche. Sono le persone a fare la differenza. E il Sud è pieno di eccellenze. Dobbiamo puntarci e valorizzarle. Farle emergere. Utilizzarle come traino. Forse a qualcuno non fa comodo farlo».
«Dispiace sentire da un Ministro queste parole - dichiara l'assessore Paola Romano - Basterebbe guardare come è strutturato il finanziamento del tempo pieno per scoprire che la maggior parte delle risorse è a vantaggio del Nord. Al Sud, invece, i dirigenti scolastici devono fare i salti mortali per avere il personale necessario a consentire l'apertura pomeridiana. La nostra Costituzione dice a tutti noi che lo Stato ha "il dovere di rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona". E quando in alcune zone del Paese gli ostacoli sono maggiori, bisogna mettere più risorse in campo e non luoghi comuni».
«Caro Ministro, il sud è più indietro solo perché ha meno soldi del nord. Basta con la propaganda, aspettiamo i fatti» conclude in modo forte Romano.
«Rimango basito nell'ascoltare le parole del ministro leghista Bussetti, professore di educazione fisica di scuola media - fa eco all'assessore Marcello Gemmato - Il deficit strutturale lo dovremmo assicurare con l'impegno ed il sacrificio. Voglio ricordare al ministro leghista che con il lavoro, l'impegno ed il sacrifico dei docenti meridionali si assicura lo standard di qualità della nostra scuola, anche e soprattutto nelle scuole del nord».
Ma il ministro, di fronte alle diverse reazioni scatenate, ha voluto sottolineare la sua versione dei fatti rispetto a quanto detto parlando di: «Un video decontestualizzato che sta girando sul web viene usato per rappresentare un Ministro ostile al Mezzogiorno, alle sue donne e ai suoi uomini. E io non lo sono. Sarebbe ridicolo pensarlo. Una mia frase è stata estrapolata per farla sembrare un attacco. Faceva parte di un discorso più ampio».
«Al Sud servono fondi, certo. Come ovunque - prosegue Bussetti - Ne sono consapevole. Ma so anche che da soli non bastano. È quello che ho detto ieri. Occorre anche credere in se stessi, lottare, rimboccarsi le maniche. Bisogna saper utilizzare meglio le risorse economiche. Sono le persone a fare la differenza. E il Sud è pieno di eccellenze. Dobbiamo puntarci e valorizzarle. Farle emergere. Utilizzarle come traino. Forse a qualcuno non fa comodo farlo».