Attualità
Uniba riapre l'ex Biblioteca Nazionale, ma per ora è solo sala lettura
Necessario il tempo tecnico per spostare i volumi e catalogarli, non ci sono date certe al momento
Bari - mercoledì 17 gennaio 2024
12.21
I festeggiamenti per i 100 anni dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" sono iniziati lunedì sera con la riapertura del cancello principale, chiuso da quando erano in corso dei lavori, la presentazione del logo che accompagnerà i festeggiamenti per tutto l'anno, e la riapertura dopo vent'anni della ex Biblioteca Nazionale.
Peccato che subito dopo i festeggiamenti, via social sia iniziato a serpeggiare il malumore, in quanto la ex Biblioteca Nazionale non sarà realmente aperta al pubblico ancora per qualche mese. Qualcuno su Facebook aveva scritto, protestando contro la cerimonia di apertura in pompa magna: «L'università degli studi di Bari inaugura una nuova biblioteca. Due giorni dopo la chiude fino a data da destinarsi».
Il problema, stando a quanto apprendiamo da Uniba, è relativo allo spostamento di quella che definiscono una «enorme mole di libri» che deve essere dotata di antitaccheggio e catalogata per poi essere trasferita, nel più breve tempo possibile, senza allo stesso tempo togliere agli studenti la possibilità di continuare ad usufruire dei servizi delle biblioteche umanistiche, che rimangono attive.
Nel frattempo, sarà comunque aperta la sala lettura. Come comunicato dal sindacato studentesco Up, che spiega anche il perché al momento il servizio biblioteca è ancora non disponibile: «In occasione dell'inaugurazione del centenario, l'università ha riaperto l'ex Biblioteca Nazionale con il nuovo nome di "Biblioteca di Comunità UniBa". Questo nuovo spazio è fruibile da tutti gli studenti già da oggi come sala lettura, mentre i servizi bibliotecari saranno attivati tra qualche mese solo dopo che il SiBA avrà catalogato e sistemato tutti i libri nei relativi scaffali della nuova biblioteca. In particolare, la biblioteca - sita al piano terra dell'atrio dell'Ateneo, lato piazza Umberto - rispetterà l'orario dalle 8 alle 20».
Non ci sono comunque indicazioni certe in merito a quanto tempo sarà necessario per spostare i libri, catalogarli e metterli a disposizione nei nuovi spazi.
Ricordiamo che i lavori che hanno permesso la riapertura della struttura sono stati realizzati grazie anche ai fondi del bando regionale SMART-In "Community Library" (fondi FESR 2014-2020) e hanno previsto una rifunzionalizzazione degli spazi e il restauro degli arredi storici.
Peccato che subito dopo i festeggiamenti, via social sia iniziato a serpeggiare il malumore, in quanto la ex Biblioteca Nazionale non sarà realmente aperta al pubblico ancora per qualche mese. Qualcuno su Facebook aveva scritto, protestando contro la cerimonia di apertura in pompa magna: «L'università degli studi di Bari inaugura una nuova biblioteca. Due giorni dopo la chiude fino a data da destinarsi».
Il problema, stando a quanto apprendiamo da Uniba, è relativo allo spostamento di quella che definiscono una «enorme mole di libri» che deve essere dotata di antitaccheggio e catalogata per poi essere trasferita, nel più breve tempo possibile, senza allo stesso tempo togliere agli studenti la possibilità di continuare ad usufruire dei servizi delle biblioteche umanistiche, che rimangono attive.
Nel frattempo, sarà comunque aperta la sala lettura. Come comunicato dal sindacato studentesco Up, che spiega anche il perché al momento il servizio biblioteca è ancora non disponibile: «In occasione dell'inaugurazione del centenario, l'università ha riaperto l'ex Biblioteca Nazionale con il nuovo nome di "Biblioteca di Comunità UniBa". Questo nuovo spazio è fruibile da tutti gli studenti già da oggi come sala lettura, mentre i servizi bibliotecari saranno attivati tra qualche mese solo dopo che il SiBA avrà catalogato e sistemato tutti i libri nei relativi scaffali della nuova biblioteca. In particolare, la biblioteca - sita al piano terra dell'atrio dell'Ateneo, lato piazza Umberto - rispetterà l'orario dalle 8 alle 20».
Non ci sono comunque indicazioni certe in merito a quanto tempo sarà necessario per spostare i libri, catalogarli e metterli a disposizione nei nuovi spazi.
Ricordiamo che i lavori che hanno permesso la riapertura della struttura sono stati realizzati grazie anche ai fondi del bando regionale SMART-In "Community Library" (fondi FESR 2014-2020) e hanno previsto una rifunzionalizzazione degli spazi e il restauro degli arredi storici.