Attualità
Vaccini anti-Covid in Puglia, da domani solo prenotati. Mancano le dosi
Nuove consegne sono attese per mercoledì prossimo e quanto rimasto non permette accelerazioni
Puglia - domenica 18 aprile 2021
18.34
La Puglia è la quarta regione di Italia per somministrazioni di vaccino anticovid: ne sono state effettuate 967.273 su 1.071.275 dosi consegnate, pari 90,3% (dato aggiornato alle ore 17), preceduta solo da Umbria, Veneto ed Emilia Romagna.
La campagna vaccinale in Puglia procede dando priorità ai cittadini con elevata fragilità, che sono presi in carico dai medici di medicina generale o dai centri di cure specialistiche; agli over 80 negli ambulatori e a domicilio; e per età, a partire dai 79 anni in giù senza fragilità.
Le percentuali di persone vaccinate per fasce di età (dati aggiornati alle ore 17) sono:
1 dose over 80 anni Puglia al 80,8% (dato Italia: 80,3%)
2 dose over 80 anni Puglia al 47,8% (dato Italia: 38,3%).
1 dose 79 anni (Nati nel 1942) Puglia = 65%
1 dose 78 anni (Nati nel 1943) Puglia = 64%
1 dose 77 anni (Nati nel 1944) Puglia = 49%
1 dose 76 anni (Nati nel 1945) Puglia = 42%
1 dose 75 anni (Nati nel 1946) Puglia = 35%
Da domani le vaccinazioni della fascia di età tra i 79 e i 60 anni riprenderanno esclusivamente attraverso adesione alla campagna "La Puglia ti vaccina". Non sarà invece possibile vaccinarsi "a sportello", a causa della esiguità delle dosi rimaste. Nuove consegne di vaccino anticovid sono attese per mercoledì prossimo.
Con "La Puglia ti vaccina" non occorre prenotare, basta confermare l'appuntamento già pianificato dalla Regione sulla base della data di nascita e del Comune di residenza registrati in anagrafe sanitaria. Per aderire occorrono codice fiscale, tessera sanitaria e recapito telefonico per eventuali comunicazioni da parte dell'ASL.
È possibile conoscere e confermare data e luogo del proprio appuntamento in tre modalità:
- attendono la chiamata del medico o del centro specialistico di cura se sono estremamente vulnerabili;
- contattano il proprio medico se hanno una grave disabilità ai sensi della legge 104 del 1992 art. 3 comma 3.
Sono intanto 11.340 le somministrazioni di vaccino registrate ieri nei centri vaccinali ASL Bari e oltre 3mila oggi, alle ore 16, su quasi 7mila in programma per le categorie prioritarie, in particolare sotto gli 80 anni. Negli ultimi due giorni la Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Asl Bari ha avviato, tra le prime esperienze in Puglia e in Italia, una campagna mirata verso il mondo dell'autismo, vaccinando 63 ragazzi autistici e 22 caregiver nel Centro Colli di Bari. In parallelo va avanti la vaccinazione di pazienti oncologici nei centri specialistici. L'Ospedale di Altamura ha somministrato il vaccino a 141 pazienti oncologici, mentre il San Paolo di Bari completerà domani la prima dose per l'ultimo gruppo di circa 300 pazienti oncologici. Importante il contributo offerto dai medici dell'assistenza primaria nella vaccinazione di over 80, pazienti fragili e vulnerabili per patologia: "Un ringraziamento particolare – afferma il Direttore Generale Antonio Sanguedolce in un messaggio di gratitudine a tutti gli operatori sanitari - ai medici di medicina generale che hanno già vaccinato più di 27.000 cittadini fragili in studio, centri distrettuali e domicilio, di cui 14.000 solo negli ultimi quattro giorni".
Al Policlinico di Bari l'intera settimana sarà dedicata alla vaccinazione delle persone affette da malattie rare. Sono in programma domani, martedì e mercoledì circa 1.500 somministrazioni di dosi al giorno destinate per lo più a pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica e sclerosi multipla, patologie neurologiche e malattie rare dermatologiche. In calendario anche le seconde dosi per i trapiantati e i rispettivi caregiver. Inoltre proseguiranno in ambienti protetti le vaccinazioni dei pazienti HIV positivi.
Mentra all'Istituto Tumori di Bari sono in corso fino alle 22 di oggi, domenica 18 aprile, la lunga giornata di vaccini, organizzata dall'Istituto Tumori di Bari per i pazienti oncologici e onco-ematologici in cura. Si stima di raggiungere i 250 pazienti, più i rispettivi caregiver. Ieri, sabato 17 aprile, sono stati in tutto 258 i pazienti vaccinati e 250 i caregiver. Domani, lunedì, si riprende alle 15. Sono attesi circa 90 pazienti.
La campagna vaccinale in Puglia procede dando priorità ai cittadini con elevata fragilità, che sono presi in carico dai medici di medicina generale o dai centri di cure specialistiche; agli over 80 negli ambulatori e a domicilio; e per età, a partire dai 79 anni in giù senza fragilità.
Le percentuali di persone vaccinate per fasce di età (dati aggiornati alle ore 17) sono:
1 dose over 80 anni Puglia al 80,8% (dato Italia: 80,3%)
2 dose over 80 anni Puglia al 47,8% (dato Italia: 38,3%).
1 dose 79 anni (Nati nel 1942) Puglia = 65%
1 dose 78 anni (Nati nel 1943) Puglia = 64%
1 dose 77 anni (Nati nel 1944) Puglia = 49%
1 dose 76 anni (Nati nel 1945) Puglia = 42%
1 dose 75 anni (Nati nel 1946) Puglia = 35%
Da domani le vaccinazioni della fascia di età tra i 79 e i 60 anni riprenderanno esclusivamente attraverso adesione alla campagna "La Puglia ti vaccina". Non sarà invece possibile vaccinarsi "a sportello", a causa della esiguità delle dosi rimaste. Nuove consegne di vaccino anticovid sono attese per mercoledì prossimo.
Con "La Puglia ti vaccina" non occorre prenotare, basta confermare l'appuntamento già pianificato dalla Regione sulla base della data di nascita e del Comune di residenza registrati in anagrafe sanitaria. Per aderire occorrono codice fiscale, tessera sanitaria e recapito telefonico per eventuali comunicazioni da parte dell'ASL.
È possibile conoscere e confermare data e luogo del proprio appuntamento in tre modalità:
- servizio online, con possibilità di stampare il promemoria e il modulo di consenso informato
- numero verde 800.71.39.31, attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20
- farmacie accreditate al servizio FarmaCUP.
- attendono la chiamata del medico o del centro specialistico di cura se sono estremamente vulnerabili;
- contattano il proprio medico se hanno una grave disabilità ai sensi della legge 104 del 1992 art. 3 comma 3.
Sono intanto 11.340 le somministrazioni di vaccino registrate ieri nei centri vaccinali ASL Bari e oltre 3mila oggi, alle ore 16, su quasi 7mila in programma per le categorie prioritarie, in particolare sotto gli 80 anni. Negli ultimi due giorni la Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Asl Bari ha avviato, tra le prime esperienze in Puglia e in Italia, una campagna mirata verso il mondo dell'autismo, vaccinando 63 ragazzi autistici e 22 caregiver nel Centro Colli di Bari. In parallelo va avanti la vaccinazione di pazienti oncologici nei centri specialistici. L'Ospedale di Altamura ha somministrato il vaccino a 141 pazienti oncologici, mentre il San Paolo di Bari completerà domani la prima dose per l'ultimo gruppo di circa 300 pazienti oncologici. Importante il contributo offerto dai medici dell'assistenza primaria nella vaccinazione di over 80, pazienti fragili e vulnerabili per patologia: "Un ringraziamento particolare – afferma il Direttore Generale Antonio Sanguedolce in un messaggio di gratitudine a tutti gli operatori sanitari - ai medici di medicina generale che hanno già vaccinato più di 27.000 cittadini fragili in studio, centri distrettuali e domicilio, di cui 14.000 solo negli ultimi quattro giorni".
Al Policlinico di Bari l'intera settimana sarà dedicata alla vaccinazione delle persone affette da malattie rare. Sono in programma domani, martedì e mercoledì circa 1.500 somministrazioni di dosi al giorno destinate per lo più a pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica e sclerosi multipla, patologie neurologiche e malattie rare dermatologiche. In calendario anche le seconde dosi per i trapiantati e i rispettivi caregiver. Inoltre proseguiranno in ambienti protetti le vaccinazioni dei pazienti HIV positivi.
Mentra all'Istituto Tumori di Bari sono in corso fino alle 22 di oggi, domenica 18 aprile, la lunga giornata di vaccini, organizzata dall'Istituto Tumori di Bari per i pazienti oncologici e onco-ematologici in cura. Si stima di raggiungere i 250 pazienti, più i rispettivi caregiver. Ieri, sabato 17 aprile, sono stati in tutto 258 i pazienti vaccinati e 250 i caregiver. Domani, lunedì, si riprende alle 15. Sono attesi circa 90 pazienti.