Cronaca
Vaccino anti-Covid, consegnate a Bari 40 mila dosi di Astrazeneca e 14 mila di J&J
I vaccini sono arrivati ieri all'oncologico e verranno distribuiti negli hub di tutta la provincia
Bari - sabato 5 giugno 2021
18.22 Comunicato Stampa
Maxi consegna di vaccini, ieri pomeriggio, per la farmacia dell'Istituto Tumori 'Giovanni Paolo II' di Bari: sono arrivate 40.900 dosi del vaccino Astrazeneca e 14 mila dosi del vaccino Johnson&Johnson, destinate alla distribuzione negli hub vaccinali della Asl di Bari. Dopo la notizia data un paio di giorni fa della fine delle scorte di AstraZeneca tirano un sospiro di sollievo tutti coloro che in questi giorni avrebbero dovuto fare la seconda dose.
Procede spedita intanto la campagna vaccinale della ASL, in particolare nella città di Bari dove il 50 per cento dei residenti ha ricevuto già una dose di vaccino anti-Covid. La maratona vaccinale ormai in piena corsa è caratterizzata da un'organizzazione capillare e un elevato ritmo di vaccinazione: oltre 10mila somministrazioni quotidiane, 74.500 negli ultimi sette giorni, 841mila dall'inizio della campagna di immunizzazione contro il Covid.
Intanto questa mattina sono cominciate le somministrazioni per i "fragili" più piccoli, tra i 12 e 15 anni. I primi 150, tra "fragili" e conviventi under 16, hanno ricevuto la prima dose. Il Nucleo Operativo Aziendale Vaccini, dopo il via libera di AIFA, ha attivato i centri specialistici della ASL che seguono direttamente i soggetti fragili, cui è stata data priorità. Due le sedute vaccinali organizzate e curate dalla Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza, dal Centro Territoriale Malattie Rare (CTMR) ASL Bari e dal Centro per l'Epilessia ed Elettroencefalografia in Età Evolutiva dell'Ospedale San Paolo.
La programmazione prevede che le prossime sedute per i ragazzi fragili proseguiranno da lunedì in poi e successivamente saranno coinvolti anche i pazienti delle pediatrie ospedaliere di Altamura e Molfetta. In parallelo continuano negli hub le somministrazioni di vaccino per maturandi e fasce di età previste. Nelle ultime 24 ore sempre nel rispetto dei target fissati dal piano regionale sono state somministrate nei centri ASL 10.666 dosi, di cui 8.826 prime dosi e 1.840 seconde.
Procede spedita intanto la campagna vaccinale della ASL, in particolare nella città di Bari dove il 50 per cento dei residenti ha ricevuto già una dose di vaccino anti-Covid. La maratona vaccinale ormai in piena corsa è caratterizzata da un'organizzazione capillare e un elevato ritmo di vaccinazione: oltre 10mila somministrazioni quotidiane, 74.500 negli ultimi sette giorni, 841mila dall'inizio della campagna di immunizzazione contro il Covid.
Intanto questa mattina sono cominciate le somministrazioni per i "fragili" più piccoli, tra i 12 e 15 anni. I primi 150, tra "fragili" e conviventi under 16, hanno ricevuto la prima dose. Il Nucleo Operativo Aziendale Vaccini, dopo il via libera di AIFA, ha attivato i centri specialistici della ASL che seguono direttamente i soggetti fragili, cui è stata data priorità. Due le sedute vaccinali organizzate e curate dalla Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza, dal Centro Territoriale Malattie Rare (CTMR) ASL Bari e dal Centro per l'Epilessia ed Elettroencefalografia in Età Evolutiva dell'Ospedale San Paolo.
La programmazione prevede che le prossime sedute per i ragazzi fragili proseguiranno da lunedì in poi e successivamente saranno coinvolti anche i pazienti delle pediatrie ospedaliere di Altamura e Molfetta. In parallelo continuano negli hub le somministrazioni di vaccino per maturandi e fasce di età previste. Nelle ultime 24 ore sempre nel rispetto dei target fissati dal piano regionale sono state somministrate nei centri ASL 10.666 dosi, di cui 8.826 prime dosi e 1.840 seconde.