Attualità
Vaccino antinfluenzale, via alla campagna dal Policlinico di Bari
A ricevere per primi la somministrazione oltre all’eventuale richiamo anti-Covid sono gli operatori sanitari e i dipendenti della struttura
Bari - mercoledì 5 ottobre 2022
11.50 Comunicato Stampa
Al via la campagna di vaccinazione contro l'influenza stagionale al Policlinico di Bari. Sono partite oggi, come da indicazioni ministeriali e regionali, negli ambulatori dell'ospedale le prime vaccinazioni. A ricevere per primi il vaccino antinfluenzale e l'eventuale richiamo anti-Covid sono gli operatori sanitari e i dipendenti del Policlinico, gli studenti dei corsi di laurea di area sanitaria, i pazienti ricoverati nei reparti dell'ospedale.
L'ambulatorio del Policlinico situato al piano terra della piastra chirurgica, con ingresso di fronte alla cappella, è aperto dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17. Potranno ricevere la vaccinazione, come target prioritario oltre ad operatori sanitari e studenti universitari di medicina e professioni sanitarie, le donne in gravidanza e nel post partum, i donatori di sangue, i pazienti in cura nei centri specialistici del Policlinico, i soggetti fragili dai 6 mesi ai 65 anni, in cura al Policlinico di Bari,ad altro rischio di complicanze o ricoveri legati all'influenza: affetti da malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio e da malattie dell'apparato cardiocircolatorio, diabetici, affetti da insufficienza renale, trapiantati, malati oncologici, immunocompromessi, affetti da patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici.
È possibile recarsi nell'ambulatorio negli orari di apertura e senza necessità di prenotazione dotati di mascherina. Per i pazienti ricoverati saranno le equipe di Igiene a recarsi nelle unità operative di degenza e a vaccinare a letto.
"Il Policlinico di Bari garantisce a tutta la sua comunità composta da medici, infermieri, operatori sociosanitari, specializzandi e studenti la vaccinazione anti-influenzale in via prioritaria: si tratta, infatti, di coloro che operano in corsia a stretto contatto con i malati e la loro vaccinazione rappresenta uno scudo di protezione per i pazienti più fragili – spiega il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore - Sono in tutto 7mila i dipendenti che potranno ricevere la somministrazione del vaccino anti-influenzale a cui si aggiungono i pazienti ricoverati e in carico nei centri specialistici del Policlinico. Occorre inoltre insistere sulla necessità della dose booster per anziani e soggetti fragili che sono i più esposti al rischio di infezione da coronavirus".
A coordinare la campagna vaccinale all'interno del Policlinico di Bari è il professore di Igiene e responsabile della control room Silvio Tafuri in stretto raccordo con il team dei Medici del Lavoro, coordinati dal prof. Luigi Vimercati.
"Puntiamo molto sull' offerta contemporanea della vaccinazione contro l'influenza e contro la variante Omicron per trascorrere un inverno più in sicurezza – spiega il prof. Silvio Tafuri – da un lato in altri paesi come l'Australia il virus influenzale ha circolato negli scorsi mesi, dall'altro nelle ultime settimane abbiamo assistito a una ripresa dei contagi da coronavirus. Ci aspettiamo una circolazione intensa per questo c'è la necessità di una maggiore attenzione".
L'ambulatorio del Policlinico situato al piano terra della piastra chirurgica, con ingresso di fronte alla cappella, è aperto dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17. Potranno ricevere la vaccinazione, come target prioritario oltre ad operatori sanitari e studenti universitari di medicina e professioni sanitarie, le donne in gravidanza e nel post partum, i donatori di sangue, i pazienti in cura nei centri specialistici del Policlinico, i soggetti fragili dai 6 mesi ai 65 anni, in cura al Policlinico di Bari,ad altro rischio di complicanze o ricoveri legati all'influenza: affetti da malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio e da malattie dell'apparato cardiocircolatorio, diabetici, affetti da insufficienza renale, trapiantati, malati oncologici, immunocompromessi, affetti da patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici.
È possibile recarsi nell'ambulatorio negli orari di apertura e senza necessità di prenotazione dotati di mascherina. Per i pazienti ricoverati saranno le equipe di Igiene a recarsi nelle unità operative di degenza e a vaccinare a letto.
"Il Policlinico di Bari garantisce a tutta la sua comunità composta da medici, infermieri, operatori sociosanitari, specializzandi e studenti la vaccinazione anti-influenzale in via prioritaria: si tratta, infatti, di coloro che operano in corsia a stretto contatto con i malati e la loro vaccinazione rappresenta uno scudo di protezione per i pazienti più fragili – spiega il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore - Sono in tutto 7mila i dipendenti che potranno ricevere la somministrazione del vaccino anti-influenzale a cui si aggiungono i pazienti ricoverati e in carico nei centri specialistici del Policlinico. Occorre inoltre insistere sulla necessità della dose booster per anziani e soggetti fragili che sono i più esposti al rischio di infezione da coronavirus".
A coordinare la campagna vaccinale all'interno del Policlinico di Bari è il professore di Igiene e responsabile della control room Silvio Tafuri in stretto raccordo con il team dei Medici del Lavoro, coordinati dal prof. Luigi Vimercati.
"Puntiamo molto sull' offerta contemporanea della vaccinazione contro l'influenza e contro la variante Omicron per trascorrere un inverno più in sicurezza – spiega il prof. Silvio Tafuri – da un lato in altri paesi come l'Australia il virus influenzale ha circolato negli scorsi mesi, dall'altro nelle ultime settimane abbiamo assistito a una ripresa dei contagi da coronavirus. Ci aspettiamo una circolazione intensa per questo c'è la necessità di una maggiore attenzione".