Cronaca
Vagavano in stato confusionale nella stazione di Bari. Tre adulti soccorsi dalla Polfer
Gli agenti sono intervenuti negli scorsi giorni per prestare aiuto a persone con disagi psico-fisici
Bari - lunedì 28 gennaio 2019
13.29
Vagavano smarriti, senza meta, e in evidente stato confusionale all'interno della stazione ferroviaria di Bari centrale, dove sono stati soccorsi nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia ferroviaria. Tre adulti hanno beneficiato dell'intervento degli agenti, che hanno potuto constatare come i soggetti si trovassero in condizioni di disagio psico-fisico.
Nel primo caso, risalente ad alcuni giorni fa, un giovane romano poco più che ventenne è stato accompagnato negli Uffici della Polfer da una viaggiatrice che lo aveva notato in stato confusionale sullo stesso treno appena giunto a Bari dalla capitale. Gli agenti, contattando telefonicamente la madre del ragazzo, hanno appreso che egli il giovane era affetto da disturbi di natura psichiatrica e che si era volontariamente allontanato da casa come altre volte in precedenza. Il giovane, grazie all'intervento dei poliziotti, dapprima è stato accompagnato presso il Policlinico di Bari per le cure mediche necessarie e, dopo essere stato dimesso,è stato trasferito in una comunità individuata tramite il P.I.S. di Bari.
Sempre nei giorni scorsi, un pattuglia della Polfer ha rintracciato all'interno della Stazione di Bari Centrale una persona anziana che stazionava sul primo binario in evidente stato confusionale, accertando che si trattava di un soggetto sofferente di problemi psichici allontanatosi da una struttura protetta di Bari a cui è stato nuovamente affidato.
Da ultimo, qualche giorno fa, gli agenti della Polfer hanno individuato una donna cinquantenne in precarie condizioni di salute, che vagava in stato confusionale dopo essere scesa da un treno regionale. Non avendo riferimenti familiari, anche in questo caso gli agenti hanno provveduto a contattare il P.I.S. di Bari e a reperire una comunità barese presso la quale la donna è stata ospitata.
Nel primo caso, risalente ad alcuni giorni fa, un giovane romano poco più che ventenne è stato accompagnato negli Uffici della Polfer da una viaggiatrice che lo aveva notato in stato confusionale sullo stesso treno appena giunto a Bari dalla capitale. Gli agenti, contattando telefonicamente la madre del ragazzo, hanno appreso che egli il giovane era affetto da disturbi di natura psichiatrica e che si era volontariamente allontanato da casa come altre volte in precedenza. Il giovane, grazie all'intervento dei poliziotti, dapprima è stato accompagnato presso il Policlinico di Bari per le cure mediche necessarie e, dopo essere stato dimesso,è stato trasferito in una comunità individuata tramite il P.I.S. di Bari.
Sempre nei giorni scorsi, un pattuglia della Polfer ha rintracciato all'interno della Stazione di Bari Centrale una persona anziana che stazionava sul primo binario in evidente stato confusionale, accertando che si trattava di un soggetto sofferente di problemi psichici allontanatosi da una struttura protetta di Bari a cui è stato nuovamente affidato.
Da ultimo, qualche giorno fa, gli agenti della Polfer hanno individuato una donna cinquantenne in precarie condizioni di salute, che vagava in stato confusionale dopo essere scesa da un treno regionale. Non avendo riferimenti familiari, anche in questo caso gli agenti hanno provveduto a contattare il P.I.S. di Bari e a reperire una comunità barese presso la quale la donna è stata ospitata.