Territorio
Valenzano, individuato il responsabile dello sversamento di rifiuti agricoli nelle campagne
A renderlo noto è stato il sindaco con un post pubblicato su Facebook
Bari - martedì 3 settembre 2024
14.00
La polizia locale ha individuato il terreno su cui sono stati sversati e bruciati materiali, in particolare scarti di lavorazioni agricole e zootecniche più altre tipologie di rifiuti, causando così i fumi avvertiti negli ultimi giorni dai residenti.
A Comunicarlo, con un post pubblicato sul suo profilo Facebook, è stato il sindaco di Valenzano, Giampaolo Romanazzi.
Nello specifico si tratta di episodi diversi da quelli riscontrati durante l'estate perché, sottolinea il primo cittadino, questa volta l'origine non è la Contrada Varva Vecchia, bensì un'area situata nelle campagne tra via Montrone e via Casamassima.
Il responsabile dello sversamento dei materiali è stato individuato questa mattina e sarà deferito alla autorità giudiziaria.
Nella stessa area, inoltre, sono stati rinvenuti materiali edili di risulta e imballaggi di materiale plastico abbandonati, di cui si sta provvedendo a individuare i proprietari seguendo alcuni codici presenti.
Gli interventi seguono il mandato ricevuto dal Consiglio Comunale, cui è seguito un ulteriore incontro in Prefettura unitamente al Comune di Adelfia prima di ferragosto.
A Comunicarlo, con un post pubblicato sul suo profilo Facebook, è stato il sindaco di Valenzano, Giampaolo Romanazzi.
Nello specifico si tratta di episodi diversi da quelli riscontrati durante l'estate perché, sottolinea il primo cittadino, questa volta l'origine non è la Contrada Varva Vecchia, bensì un'area situata nelle campagne tra via Montrone e via Casamassima.
Il responsabile dello sversamento dei materiali è stato individuato questa mattina e sarà deferito alla autorità giudiziaria.
Nella stessa area, inoltre, sono stati rinvenuti materiali edili di risulta e imballaggi di materiale plastico abbandonati, di cui si sta provvedendo a individuare i proprietari seguendo alcuni codici presenti.
Gli interventi seguono il mandato ricevuto dal Consiglio Comunale, cui è seguito un ulteriore incontro in Prefettura unitamente al Comune di Adelfia prima di ferragosto.