
Cronaca
Vento forte, alberi caduti in diversi quartieri di Bari. Due feriti a Carrassi
Le correnti meridionali andranno scemando nelle prossime ore
Bari - giovedì 17 aprile 2025
12.17
Il vento forte da quadranti sud-orientali sta sferzando Bari ormai da due giorni e la sua intensità non sembra scemare.
Nelle scorse ore sono caduti al suolo una decina di alberi in diversi quartieri della città, da Torre a Mare, passando per Carrassi e Poggiofranco.
Il primo albero caduto tra la marina sud e Noicattaro, in via Dogali, ha reso necessaria la chiusura dell'uscita per Torre a Mare della SS 16 in direzione Sud, mentre in via Giulio Petroni un pino è finito su un'automobile, causando il ferimento di due persone, la donna al volante ed un passante. Altro episodio a Poggiofranco dove un grosso pino è finito sul balcone di una palazzina. Per fortuna in questo caso non si registrano feriti.
Interventi da parte dei Vigili del Fuoco si registrano in diverse zone della città, soprattutto nei grandi parchi cittadini.
Il vento di Africo che sta sferzando il capoluogo regionale da due giorni tenderà a perdere d'intensità nella serata di giovedì 17 aprile, per poi esaurire la sua spinta nel Venerdì Santo, 18 aprile, quando su Bari inizieranno a soffiare deboli correnti nord-occidentali.
Nelle scorse ore sono caduti al suolo una decina di alberi in diversi quartieri della città, da Torre a Mare, passando per Carrassi e Poggiofranco.
Il primo albero caduto tra la marina sud e Noicattaro, in via Dogali, ha reso necessaria la chiusura dell'uscita per Torre a Mare della SS 16 in direzione Sud, mentre in via Giulio Petroni un pino è finito su un'automobile, causando il ferimento di due persone, la donna al volante ed un passante. Altro episodio a Poggiofranco dove un grosso pino è finito sul balcone di una palazzina. Per fortuna in questo caso non si registrano feriti.
Interventi da parte dei Vigili del Fuoco si registrano in diverse zone della città, soprattutto nei grandi parchi cittadini.
Il vento di Africo che sta sferzando il capoluogo regionale da due giorni tenderà a perdere d'intensità nella serata di giovedì 17 aprile, per poi esaurire la sua spinta nel Venerdì Santo, 18 aprile, quando su Bari inizieranno a soffiare deboli correnti nord-occidentali.