Attualità
Vergogna a Bari: materiale edile nel cassonetto della plastica
AMIU: «Una di quelle sorprese di cui non abbiamo bisogno»
Bari - venerdì 6 dicembre 2024
12.18
«Una di quelle sorprese di cui Bari non ha proprio bisogno: questa mattina, in un contenitore della plastica di via Melo, ha fatto la propria comparsa un cartone, sapientemente confezionato. E già lì, ovviamente, la prima regola della differenziazione dei rifiuti non era stata rispettata perché non si può lasciare un cartone - meno che mai pieno - nel cassonetto della plastica.
Ma, la vera "sorpresa", scartata dai nostri operatori, è arrivata dal contenuto del pacco ovvero mattonelle e altro materiale di risulta».
Così un amaro post di AMIU Puglia. E l'episodio, purtroppo, non sarebbe isolato, poiché in tutta la città si susseguono questi atti di inciviltà. Va da sé che c'è una stretta connessione con lavori edili di ristrutturazione immobili ed episodi simili. L'attività della Polizia Locale potrebbe aiutare ad individuare i responsabili.
«Naturalmente - spiegano da AMIU - , abbiamo provveduto immediatamente alla rimozione e faremo tutti gli approfondimenti del caso, ma resta comunque lo sconcerto per l'ennesimo atto di inciviltà e di mancato rispetto delle regole. Davvero una brutta sorpresa».
Restano però due importanti considerazioni a margine di una cronaca così amara: perché il servizio porta a porta nei quartieri centrali non lo si vuole far partire? Almeno in via sperimentale bisognerebbe farlo. Ed in secondo luogo ci vogliono pressanti controlli sulle ditte che operano in campo edili, troppo spesso protagoniste di scempi simili. L'AMIU lo sa, lo sanno anche gli amministratori baresi. E mentre Bari si fa bella per il Natale, tra i regali da scartare nei quartieri che ormai dal 2017 fanno il porta a porta c'è una nuova pesantissima TARI: le periferie si fanno così carico del centro città. No, non va proprio bene.
Ma, la vera "sorpresa", scartata dai nostri operatori, è arrivata dal contenuto del pacco ovvero mattonelle e altro materiale di risulta».
Così un amaro post di AMIU Puglia. E l'episodio, purtroppo, non sarebbe isolato, poiché in tutta la città si susseguono questi atti di inciviltà. Va da sé che c'è una stretta connessione con lavori edili di ristrutturazione immobili ed episodi simili. L'attività della Polizia Locale potrebbe aiutare ad individuare i responsabili.
«Naturalmente - spiegano da AMIU - , abbiamo provveduto immediatamente alla rimozione e faremo tutti gli approfondimenti del caso, ma resta comunque lo sconcerto per l'ennesimo atto di inciviltà e di mancato rispetto delle regole. Davvero una brutta sorpresa».
Restano però due importanti considerazioni a margine di una cronaca così amara: perché il servizio porta a porta nei quartieri centrali non lo si vuole far partire? Almeno in via sperimentale bisognerebbe farlo. Ed in secondo luogo ci vogliono pressanti controlli sulle ditte che operano in campo edili, troppo spesso protagoniste di scempi simili. L'AMIU lo sa, lo sanno anche gli amministratori baresi. E mentre Bari si fa bella per il Natale, tra i regali da scartare nei quartieri che ormai dal 2017 fanno il porta a porta c'è una nuova pesantissima TARI: le periferie si fanno così carico del centro città. No, non va proprio bene.