Attualità
Verso un nuovo decreto che allenta le restrizioni, Speranza: «Coprifuoco alle 23»
Il ministro anticipa una delle misure che verrà introdotta, il consiglio dei ministri tenutosi nel pomeriggio è terminato da poco
Bari - lunedì 17 maggio 2021
20.23
Il Consiglio dei Ministri tenutosi nel pomeriggio ha discusso di un nuovo decreto che dovrebbe andare in vigore dal prossimo 24 maggio, e che dovrebbe introdurre un allentamento nelle restrizioni anti-Covid.
In attesa del testo completo, il ministro Speranza, con un post Facebook, anticipa una delle misure più attese. Il coprifuoco passa per ora dalle 22 alle 23, e tale misura dovrebbe essere definitivamente eliminata dal 21 giugno.
«La fiducia nella scienza e nelle sue evidenze è un faro irrinunciabile - scrive il ministro della Salute - I dati degli ultimi mesi hanno imposto scelte faticose, talvolta dolorose, oggi invece sono motivo di sollievo. Grazie alle misure adottate, alla cautela della stragrande maggioranza delle persone e all'impatto della campagna di vaccinazione possiamo proseguire il percorso graduale di riaperture. Iniziamo da subito portando il coprifuoco alle 23 e definendo un percorso di ritorno all'attività per diversi settori vitali per il nostro Paese. Non dimentichiamo però la prudenza e l'attenzione alle norme fondamentali di prevenzione».
In attesa del testo completo, il ministro Speranza, con un post Facebook, anticipa una delle misure più attese. Il coprifuoco passa per ora dalle 22 alle 23, e tale misura dovrebbe essere definitivamente eliminata dal 21 giugno.
«La fiducia nella scienza e nelle sue evidenze è un faro irrinunciabile - scrive il ministro della Salute - I dati degli ultimi mesi hanno imposto scelte faticose, talvolta dolorose, oggi invece sono motivo di sollievo. Grazie alle misure adottate, alla cautela della stragrande maggioranza delle persone e all'impatto della campagna di vaccinazione possiamo proseguire il percorso graduale di riaperture. Iniziamo da subito portando il coprifuoco alle 23 e definendo un percorso di ritorno all'attività per diversi settori vitali per il nostro Paese. Non dimentichiamo però la prudenza e l'attenzione alle norme fondamentali di prevenzione».