Territorio
Via al piano anti Xylella, si parte domani da Monopoli
L’occasione sarà utile per illustrare quanto ancora deve essere fatto
Bari - lunedì 4 aprile 2022
11.30 Comunicato Stampa
Al via le misure di prevenzione del Piano Anti Xylella in Puglia con i tempi, le modalità e i nuovi strumenti messi in campo nella lotta al killer degli ulivi.
L'appuntamento è martedì 5 aprile 2022, alle ore 9,00, a Monopoli in contrada Chianchizza 504, insieme al presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, al direttore regionale Pietro Piccioni, sarà presente in campo l'Assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, con i quadri dirigenti della Coldiretti.
Con la pubblicazione sul BURP del Piano d'azione 2022 per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia serve lo sforzo comune degli agricoltori, ma anche degli enti pubblici per attuare nei tempi prestabiliti e a tappeto le pratiche di prevenzione fitosanitaria per fermare l'avanzata della 'pandemia degli ulivi' che ha intaccato gravemente il 40% della regione.
L'occasione sarà utile per illustrare quanto ancora deve essere fatto, le aree in cui devono necessariamente essere ancora garantiti i monitoraggi e i campionamenti, i dati del disastro olivicolo causato dalla Xylella fastidiosa, il necessario impegno delle amministrazioni locali e l'impegno finanziario vitale a prevenire e contrastare la diffusione della fitopatologia che ha depauperato 8mila chilometri quadrati di paesaggio e ambiente in Puglia, dove è improcrastinabile la ricostruzione pianificata del patrimonio produttivo.
L'appuntamento è martedì 5 aprile 2022, alle ore 9,00, a Monopoli in contrada Chianchizza 504, insieme al presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, al direttore regionale Pietro Piccioni, sarà presente in campo l'Assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, con i quadri dirigenti della Coldiretti.
Con la pubblicazione sul BURP del Piano d'azione 2022 per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia serve lo sforzo comune degli agricoltori, ma anche degli enti pubblici per attuare nei tempi prestabiliti e a tappeto le pratiche di prevenzione fitosanitaria per fermare l'avanzata della 'pandemia degli ulivi' che ha intaccato gravemente il 40% della regione.
L'occasione sarà utile per illustrare quanto ancora deve essere fatto, le aree in cui devono necessariamente essere ancora garantiti i monitoraggi e i campionamenti, i dati del disastro olivicolo causato dalla Xylella fastidiosa, il necessario impegno delle amministrazioni locali e l'impegno finanziario vitale a prevenire e contrastare la diffusione della fitopatologia che ha depauperato 8mila chilometri quadrati di paesaggio e ambiente in Puglia, dove è improcrastinabile la ricostruzione pianificata del patrimonio produttivo.