Vita di città
Via Amedola a Bari, il cantiere è in dirittura d'arrivo
Dall'alto è già possibile vedere la nuova conformazione della via, mancano solo alcune rifiniture
Bari - giovedì 8 luglio 2021
20.03
In dirittura d'arrivo i lavori per l'allargamento di via Amendola. Il progetto, i cui lavori sono partiti nel giugno del 2018, comprendeva non solo il rendere la via a 4 corsie, ma anche alberi, nuove rotatorie, telecamere di sorveglianza e migliore illuminazione. Il cantiere avrebbe dovuto essere concluso in due anni, ma poi tra varianti e Coronavirus siamo arrivati a superare i 3 anni.
«L'allargamento di via Amendola è stato un cantiere complesso su una grande strada cittadina dove non potevamo interrompere la viabilità, con una pandemia in mezzo - sottolinea il sindaco Antonio Decaro - Un'opera certamente impegnativa che ha creato disagi e un legittimo dibattito in città, come accade con le grandi trasformazioni urbane. Vista così dall'alto oggi, la nuova via Amendola è davvero bella. Percorrerla dal basso lo è un po' meno perché mancano ancora piccoli lavori e la pavimentazione definitiva».
«Tra un po' però sarà finita - aggiunge il primo cittadino - e con il ponte Adriatico si completano i due assi di scorrimento per l'ingresso e l'uscita dalla città. Opere che Bari aspettava da 50 anni. Era un impegno e lo stiamo mantenendo e io ne sono orgoglioso, non come sindaco ma come cittadino, perché oggi chi arriva a Bari troverà una strada moderna, sicura, più scorrevole e più bella».
«L'allargamento di via Amendola è stato un cantiere complesso su una grande strada cittadina dove non potevamo interrompere la viabilità, con una pandemia in mezzo - sottolinea il sindaco Antonio Decaro - Un'opera certamente impegnativa che ha creato disagi e un legittimo dibattito in città, come accade con le grandi trasformazioni urbane. Vista così dall'alto oggi, la nuova via Amendola è davvero bella. Percorrerla dal basso lo è un po' meno perché mancano ancora piccoli lavori e la pavimentazione definitiva».
«Tra un po' però sarà finita - aggiunge il primo cittadino - e con il ponte Adriatico si completano i due assi di scorrimento per l'ingresso e l'uscita dalla città. Opere che Bari aspettava da 50 anni. Era un impegno e lo stiamo mantenendo e io ne sono orgoglioso, non come sindaco ma come cittadino, perché oggi chi arriva a Bari troverà una strada moderna, sicura, più scorrevole e più bella».