Vita di città
Via Amendola, Galasso: "Dopo Pasqua lo spostamento di muretti e cancelli"
In questi giorni la nomina del direttore del cantiere. L'assessore ai Lavori pubblici rassicura: "Nessun disagio, lavoreremo nelle proprietà private"
Bari - lunedì 19 marzo 2018
11.18
I lavori al cantiere per l'allargamento di via Amendola, sarebbero dovuti iniziare dopo Natale come aveva assicurato il sindaco Decaro tramite un video su facebook. In realtà la fase degli espropri è durata più del previsto e si è conclusa da poco.
"Abbiamo chiuso tutti gli espropri da qualche settimana - spiega l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bari Giuseppe Galasso - ora il prossimo step sarà quello della nomina ufficiale del direttore dei lavori che dovrebbe avvenire entro Pasqua o al massimo subito dopo. Con la sua nomina procederemo a cantierizzare il primo tratto di strada per poter abbattere muretti e cancelli e far arretrare quelli di pregio delle ville storiche. Dopodiché procederemo con i lavori per l'allargamento vero e proprio che non partirà prima dell'estate".
C'è però un altro tema tanto caro ai residenti della zona, i disagi per il traffico. "Non ci saranno disagi - rassicura Galasso - soprattutto in questa prima fase perchè lavoreremo all'interno delle proprietà private. Con l'apertura vera e propria del cantiere faremo il possibile per limitare i problemi degli utenti in entrata e uscita dalla città". Ricordiamo che via Amendola diventerà a quattro corsie con 3 rotatorie su viale Einaudi, via Laforgia e via Hahnemann, nuovi marciapiedi, nuova sistemazione a verde, arredo urbano, panchine, fontane, paletti dissuasori, illuminazione a led, barriere fonoassorbenti, il tutto grazie ad un finanziamento di 2 milioni e 600 mila euro circa e due anni di lavori.
"Abbiamo chiuso tutti gli espropri da qualche settimana - spiega l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bari Giuseppe Galasso - ora il prossimo step sarà quello della nomina ufficiale del direttore dei lavori che dovrebbe avvenire entro Pasqua o al massimo subito dopo. Con la sua nomina procederemo a cantierizzare il primo tratto di strada per poter abbattere muretti e cancelli e far arretrare quelli di pregio delle ville storiche. Dopodiché procederemo con i lavori per l'allargamento vero e proprio che non partirà prima dell'estate".
C'è però un altro tema tanto caro ai residenti della zona, i disagi per il traffico. "Non ci saranno disagi - rassicura Galasso - soprattutto in questa prima fase perchè lavoreremo all'interno delle proprietà private. Con l'apertura vera e propria del cantiere faremo il possibile per limitare i problemi degli utenti in entrata e uscita dalla città". Ricordiamo che via Amendola diventerà a quattro corsie con 3 rotatorie su viale Einaudi, via Laforgia e via Hahnemann, nuovi marciapiedi, nuova sistemazione a verde, arredo urbano, panchine, fontane, paletti dissuasori, illuminazione a led, barriere fonoassorbenti, il tutto grazie ad un finanziamento di 2 milioni e 600 mila euro circa e due anni di lavori.