Cronaca
Violenta 16enne in un casolare con la complicità dell'ex, arrestato 22enne
Si tratta di un guovane pregiudicato già ai domiciliari, è accusato di aver costretto con la forza una 16enne
Bari - sabato 19 ottobre 2024
17.35 Comunicato Stampa
Con la complicità dell'ex fidanzato, è stata violentata da un 22enne. Dopo averla condotta in un luogo appartato, l'avrebbe costretta «con violenza e minaccia» ad avere un rapporto sessuale con lui. Spaventata dall'atteggiamento del giovane, la ragazza raccontò quanto accaduto ad una sua coetanea che informò i genitori.
Il resto l'hanno fatto le indagini dei poliziotti della Questura di Bari che, all'alba di oggi, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale del capoluogo pugliese, Anna Perrelli, su richiesta del pubblico ministero della Procura della Repubblica, Ignazio Abbadessa, nei confronti di un pregiudicato di Ceglie del Campo, responsabile di violenza sessuale aggravata, in danno di una ragazza ancora oggi minorenne.
I fatti risalgono alla sera del 6 luglio 2023, quando la vittima, all'epoca dei fatti 16enne, fu condotta dal suo ex fidanzato, minorenne, e dal 22enne, all'interno di un casolare abbandonato di Ceglie del Campo. Una volta sul posto, però, il minorenne si allontanò e l'altro giovane costrinse «con violenza e minaccia» la ragazza ad avere un atto sessuale con lui, procurandole lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. La ragazza rivelò quanto accaduto ad una coetanea, che allertò i genitori.
Le indagini della Squadra Mobile, coordinati dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis, hanno consentito di riscontrare il racconto della vittima e di acquisire «gravi indizi di colpevolezza». Il 22enne, portato in carcere, era ai domiciliari per una rapina commessa nel 2023, quando aveva ferito la vittima con un colpo di pistola.
Il resto l'hanno fatto le indagini dei poliziotti della Questura di Bari che, all'alba di oggi, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale del capoluogo pugliese, Anna Perrelli, su richiesta del pubblico ministero della Procura della Repubblica, Ignazio Abbadessa, nei confronti di un pregiudicato di Ceglie del Campo, responsabile di violenza sessuale aggravata, in danno di una ragazza ancora oggi minorenne.
I fatti risalgono alla sera del 6 luglio 2023, quando la vittima, all'epoca dei fatti 16enne, fu condotta dal suo ex fidanzato, minorenne, e dal 22enne, all'interno di un casolare abbandonato di Ceglie del Campo. Una volta sul posto, però, il minorenne si allontanò e l'altro giovane costrinse «con violenza e minaccia» la ragazza ad avere un atto sessuale con lui, procurandole lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. La ragazza rivelò quanto accaduto ad una coetanea, che allertò i genitori.
Le indagini della Squadra Mobile, coordinati dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis, hanno consentito di riscontrare il racconto della vittima e di acquisire «gravi indizi di colpevolezza». Il 22enne, portato in carcere, era ai domiciliari per una rapina commessa nel 2023, quando aveva ferito la vittima con un colpo di pistola.