Vita di città
Waterfront S. Girolamo, sopralluogo sul cantiere ma ci sono già i primi danni
La denuncia del sindaco Decaro: «Sarà tutto a posto per l'inaugurazione ufficiale»
Bari - martedì 11 luglio 2017
«Non abbiamo ancora aperto la recinzione della prima spiaggia del waterfront di San Girolamo e già oggi l'impresa mi ha fatto verificare i primi danni». E' quanto denuncia attraverso la sua pagina Facebook il sindaco Antonio Decaro. «Sono stati divelti alcuni tubi per l'irrigazione e hanno tentato di rubare le piantine messe a dimora nelle aiuole. A questo si aggiungono le bottiglie rotte sull'area pedonale dove domenica sono state rimosse le recinzioni per parcheggiare le auto. Questo sarebbe demotivante se non ci fossero già decine di famiglie che ogni giorno frequentano quella spiaggia e che meritano il nostro impegno».
«Non posso negare che questi atti oltre ai danni, hanno il sapore di una beffa - prosegue il primo cittadino - Una beffa nei confronti dei residenti di San Girolamo e di tutta la città che secondo questi idioti evidentemente non merita questo lungomare. Noi metteremo tutto a posto per l'inaugurazione ufficiale dei prossimi giorni».
Nel frattempo proprio ieri mattina l'assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso e il presidente del Municipio III Massimo Spizzico hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere del waterfront, nell'attesa del completamento di tutte le procedure autorizzative per la consegna ufficiale della spiaggia.
«Grazie allo straordinario lavoro dell'Amiu di queste settimane - spiega Galasso - siamo riusciti a realizzare la prima spiaggia del waterfront di San Girolamo, che, a detta dei primi bagnanti, non ufficiali, è comoda e accogliente. Con il futuro ripascimento che allargherà la spiaggia di circa 20 metri, le condizioni miglioreranno ulteriormente, poiché si avrà una zona di balneazione in sabbia molto più estesa di quella attuale. Per quanto riguarda invece le lavorazioni, stiamo terminando gli ultimi interventi sulla zona pedonale e ciclopedonale con la possibilità di aprire anche la prima parte di zona carrabile contigua agli edifici prospicienti il lungomare, in cui peraltro sono ubicati alcuni posti auto che mettiamo già a disposizione dei cittadini. Contiamo che entro la giornata di domani, al più mercoledì, l'impresa esecutrice possa quindi consegnare formalmente questa parte di opera al Comune in modo da poterla aprire ufficialmente al pubblico».
«In occasione del sopralluogo abbiamo incontrato i cittadini che ci hanno segnalato alcune piccole criticità della fruizione dell'area in vista dell'apertura - prosegue Spizzico -. Tra queste sicuramente c'è il numero esiguo di cestoni per la raccolta dei rifiuti rispetto alla grande affluenza di cittadini ai quali però chiediamo di non abbandonare rifiuti sul lungomare per nessuna ragione. Contestualmente abbiamo richiesto all'AMIU il posizionamento di altri contenitori per favorire la raccolta differenziata. Infine abbiamo deciso di aprire un nuovo varco in corrispondenza della parte più a nord, nei pressi del lido Massimo, per agevolare l'accesso alla spiaggia da parte dei cittadini che arrivano dalla zona di Fesca».
«Non posso negare che questi atti oltre ai danni, hanno il sapore di una beffa - prosegue il primo cittadino - Una beffa nei confronti dei residenti di San Girolamo e di tutta la città che secondo questi idioti evidentemente non merita questo lungomare. Noi metteremo tutto a posto per l'inaugurazione ufficiale dei prossimi giorni».
Nel frattempo proprio ieri mattina l'assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso e il presidente del Municipio III Massimo Spizzico hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere del waterfront, nell'attesa del completamento di tutte le procedure autorizzative per la consegna ufficiale della spiaggia.
«Grazie allo straordinario lavoro dell'Amiu di queste settimane - spiega Galasso - siamo riusciti a realizzare la prima spiaggia del waterfront di San Girolamo, che, a detta dei primi bagnanti, non ufficiali, è comoda e accogliente. Con il futuro ripascimento che allargherà la spiaggia di circa 20 metri, le condizioni miglioreranno ulteriormente, poiché si avrà una zona di balneazione in sabbia molto più estesa di quella attuale. Per quanto riguarda invece le lavorazioni, stiamo terminando gli ultimi interventi sulla zona pedonale e ciclopedonale con la possibilità di aprire anche la prima parte di zona carrabile contigua agli edifici prospicienti il lungomare, in cui peraltro sono ubicati alcuni posti auto che mettiamo già a disposizione dei cittadini. Contiamo che entro la giornata di domani, al più mercoledì, l'impresa esecutrice possa quindi consegnare formalmente questa parte di opera al Comune in modo da poterla aprire ufficialmente al pubblico».
«In occasione del sopralluogo abbiamo incontrato i cittadini che ci hanno segnalato alcune piccole criticità della fruizione dell'area in vista dell'apertura - prosegue Spizzico -. Tra queste sicuramente c'è il numero esiguo di cestoni per la raccolta dei rifiuti rispetto alla grande affluenza di cittadini ai quali però chiediamo di non abbandonare rifiuti sul lungomare per nessuna ragione. Contestualmente abbiamo richiesto all'AMIU il posizionamento di altri contenitori per favorire la raccolta differenziata. Infine abbiamo deciso di aprire un nuovo varco in corrispondenza della parte più a nord, nei pressi del lido Massimo, per agevolare l'accesso alla spiaggia da parte dei cittadini che arrivano dalla zona di Fesca».