Enti locali
Xylella, il ministro Centinaio da Bari annuncia: "Presto un piano olivicolo nazionale"
Oggi era alla Fiera del Levante per un incontro con i vertici della Regione Puglia Emiliano, Di Gioia e Capone
Bari - lunedì 10 settembre 2018
22.49
"Con il ministro c'è una grande sintonia e volontà di collaborazione sulla questione Xylella dove noi abbiamo dimostrato carte alla mano di aver messo a punto un sistema, per quello che una Regione può fare, che è il più imponente del mondo sul monitoraggio delle piante per individuare quelle infette; adesso abbiamo solo bisogno di normative che rendano più veloci i tagli perché allo stato non abbiamo altro mezzo per rallentare l'infezione. Su questo punto, devo dire, il ministro è sempre stato chiaro anche con quella parte della sua maggioranza che ha delle perplessità. Noi siamo pronti ad accogliere altre strategie diverse dal taglio, ma questo deve passare da Bruxelles, non è una decisione che possiamo prendere da soli". Ha affrontato anche il tema della Xylella il presidente della Puglia Michele Emiliano incontrando stamattina in Fiera il ministro dell'Agricoltura e Turismo, Gian Marco Centinaio. "Questa - ha detto il ministro - è un'agricoltura che vive di eccellenze. Il Ministero deve lavorare per la tutela del grano e dell'olivicoltura. Stiamo approfondendo quelle che sono le problematiche del grano estero e degli eventuali rischi sulla salute ma cercheremo il prima possibile di approntare un piano olivicolo nazionale. Domani con i tecnici del ministero affronteremo subito il tema della Xylella. Voglio dare una risposta immediata agli agricoltori pugliesi". Centinaio ha visitato gli spazi espositivi della Regione Puglia iniziando la sua visita proprio dal padiglione dell'Agricoltura, dove è stato accolto dall'assessore Leonardo di Gioia per il quale "la Regione Puglia ha dimostrato di avere grandi numeri e grandi capacità produttive, l'obiettivo è quello di avere un'agricoltura sempre più innovativa che tramite la ricerca possa essere in grado di produrre con minore risorse, con minori costi e soprattutto con un utilizzo intelligente dell'acqua. Questa è la sfida del futuro e questo è il motivo per il quale oggi anche in questa fiera esponiamo tutte le cose buone che già il nostro sistema ha prodotto, con in più tutte le opportunità che arriveranno anche grazie all'innovazione che riusciremo a produrre"
Successivamente il ministro, con il presidente Emiliano, si è spostato nella sede del Polo territoriale delle Arti, Cultura e Turismo della Regione Puglia, dove è stato accolto dall'assessore Loredana Capone. Lì ha potuto osservare le numerose attività del padiglione con particolare attenzione agli spazi dedicati alla promozione del turismo e alle attività della agenzia Pugliapromozione.
Centinaio è poi intervenuto, insieme al presidente Emiliano e all'assessore Capone, all'incontro organizzato da Confindustria Puglia su "Turismo 4.0 – politiche di attrattività tra web reputation e comptetenze manageriali". Il presidente Emiliano ha ricordato nel suo intervento che "I numeri dicono che la Regione Puglia è tra le prime in Italia.
"Il nostro - ha detto la Capone - è un turismo esperienziale: non seguiamo il modello di Rimini o Ibiza. La nostra programmazione non mira al turismo mordi e fuggi, ma a una più lunga permanenza. Abbiamo iniziato la programmazione di Puglia365 che ha già dato i suoi primi risultati per distribuire le presenze durante l'arco di tutto l'anno, non solo d'estate. In più abbiamo puntato sulla sicurezza: e per questo c'è bisogno della collaborazione da parte di tutti, non è una questione che può essere affrontata solo le forze di polizia. Abbiamo firmato protocolli come quello di Gallipoli con la Prefettura per mettere in sinergia tutte le informazioni possibili tra le forze dell'ordine, operatori turistici, Comune e Regione, ed è stato un buon lavoro. Così come sul Gargano. Dobbiamo quindi sostenere sul territorio non il turismo di massa ma quello esperienziale: questa strategia premia dal punto di vista dei numeri, del fatturato e dei risultati".
Successivamente il ministro, con il presidente Emiliano, si è spostato nella sede del Polo territoriale delle Arti, Cultura e Turismo della Regione Puglia, dove è stato accolto dall'assessore Loredana Capone. Lì ha potuto osservare le numerose attività del padiglione con particolare attenzione agli spazi dedicati alla promozione del turismo e alle attività della agenzia Pugliapromozione.
Centinaio è poi intervenuto, insieme al presidente Emiliano e all'assessore Capone, all'incontro organizzato da Confindustria Puglia su "Turismo 4.0 – politiche di attrattività tra web reputation e comptetenze manageriali". Il presidente Emiliano ha ricordato nel suo intervento che "I numeri dicono che la Regione Puglia è tra le prime in Italia.
"Il nostro - ha detto la Capone - è un turismo esperienziale: non seguiamo il modello di Rimini o Ibiza. La nostra programmazione non mira al turismo mordi e fuggi, ma a una più lunga permanenza. Abbiamo iniziato la programmazione di Puglia365 che ha già dato i suoi primi risultati per distribuire le presenze durante l'arco di tutto l'anno, non solo d'estate. In più abbiamo puntato sulla sicurezza: e per questo c'è bisogno della collaborazione da parte di tutti, non è una questione che può essere affrontata solo le forze di polizia. Abbiamo firmato protocolli come quello di Gallipoli con la Prefettura per mettere in sinergia tutte le informazioni possibili tra le forze dell'ordine, operatori turistici, Comune e Regione, ed è stato un buon lavoro. Così come sul Gargano. Dobbiamo quindi sostenere sul territorio non il turismo di massa ma quello esperienziale: questa strategia premia dal punto di vista dei numeri, del fatturato e dei risultati".