Territorio
Xylella, in corso il monitoraggio di ARIF sul territorio di Bari
Gli ispettori fotosanitari alla ricerca di potenziali alberi malati
Bari - domenica 29 ottobre 2017
10.51 Comunicato Stampa
L'Agenzia per le Attività Irrigue e Forestali – A.R.I.F. è stata incaricata dalla sezione Osservatorio fitosanitario regionale di eseguire il monitoraggio ai fini della identificazione della xylella fastidiosa nelle zone indenni, cuscinetto e di contenimento. Il territorio del Comune di Bari risulta compreso nella zona indenne. Le operazioni da parte del personale tecnico incaricato dall'A.R.I.F, iniziate ieri, si concluderanno entro il termine il 31 dicembre 2017.
In particolare, le attività consistono:
· nella ispezione visiva di tutte le piante di specie suscettibili di ospitare la xylella fastidiosa presenti all'interno di porzioni di superfici geografiche di un ettaro, preferibilmente coltivate ad uliveto/frutteto, prescelte in maniera regolare in numero di dieci unità all'interno di una maglia di circa 1.000 ettari, e in aree attorno a vivai e stazioni di servizio lungo le principali vie di comunicazione;
· nel prelievo di campioni da eventuali piante ospiti che manifestano sintomi ascrivibili alla xylella fastidiosa e di quelle asintomatiche prossime alle sintomatiche.
Il monitoraggio sarà effettuato da professionisti selezionati e formati dall'A.R.I.F., ai quali è stata attribuita la funzione di "Agente fitosanitario", e non comporterà alcun elemento invasivo o distruttivo, se non l'ingresso nei fondi e il prelievo, eventuale, di piccolissime parti di pianta.
L'esecuzione di una ricognizione sistematica della presenza della xylella fastidiosa sul territorio pugliese costituisce un passaggio obbligato nella lotta al batterio e pone le basi per la programmazione di ogni intervento, in particolar modo di prevenzione. Rappresenta, quindi, uno strumento insostituibile di conoscenza e tutela del patrimonio ambientale, agricolo e storico-culturale per l'intera collettività locale e regionale.
In particolare, le attività consistono:
· nella ispezione visiva di tutte le piante di specie suscettibili di ospitare la xylella fastidiosa presenti all'interno di porzioni di superfici geografiche di un ettaro, preferibilmente coltivate ad uliveto/frutteto, prescelte in maniera regolare in numero di dieci unità all'interno di una maglia di circa 1.000 ettari, e in aree attorno a vivai e stazioni di servizio lungo le principali vie di comunicazione;
· nel prelievo di campioni da eventuali piante ospiti che manifestano sintomi ascrivibili alla xylella fastidiosa e di quelle asintomatiche prossime alle sintomatiche.
Il monitoraggio sarà effettuato da professionisti selezionati e formati dall'A.R.I.F., ai quali è stata attribuita la funzione di "Agente fitosanitario", e non comporterà alcun elemento invasivo o distruttivo, se non l'ingresso nei fondi e il prelievo, eventuale, di piccolissime parti di pianta.
L'esecuzione di una ricognizione sistematica della presenza della xylella fastidiosa sul territorio pugliese costituisce un passaggio obbligato nella lotta al batterio e pone le basi per la programmazione di ogni intervento, in particolar modo di prevenzione. Rappresenta, quindi, uno strumento insostituibile di conoscenza e tutela del patrimonio ambientale, agricolo e storico-culturale per l'intera collettività locale e regionale.