Attualità
Zagrebelsky a Bari, lectio magistralis ai giovani avvocati
Ospite dell'Ordine degli Avvocati terrà una conferenza aperta a tutti nel pomeriggio
Bari - lunedì 5 giugno 2023
12.20
Gustavo Zagrebelsky ospite quest'oggi a Bari dell'ordine degli avvocati per due momenti, il primo in mattinata dedicato agli iscritti al corso di formazione obbligatorio per l'accesso alla professione di avvocato, e il secondo oggi pomeriggio aperto a tutti.
Nel primo dei due momenti l'illustre costituzionalista ha tenuto una lectio magistralis incentrata sul tema della "lezione" al centro del suo ultimo libro. «La lezione è un momento esaltante sia per il professore che per gli studenti - ha dichiarato -. Se verso la fine della lezione si vedono gli studenti guardare l'orologio per capire quando finalmente finirà vuol dire che il professore ha fallito. Invece, il successo della lezione è quando gli studenti hanno ancora voglia di andare avanti su un percorso che un professore ha cercato di spiegare. Fare lezione è molto difficile, far sì che le lezioni riescano bene è molto raro, ma quando succede è una grandissima soddisfazione».
Nel pomeriggio, invece, al centro del dialogo ci saranno i simboli della giustizia, su cui Zagrebelsky ha voluto sottolineare: «Per tanti anni la professione forense è stata appannaggio degli uomini, ma nonostante questo il simbolo della giustizia è una bella fanciulla con una bilancia e una spada, come se fosse una sorta di specchio di quegli uomini che l'hanno voluto».
All'incontro di oggi pomeriggio, ci saranno per i saluti istituzionali, Salvatore D'Aluiso, presidente del COA Bari, Francesco Cassano, presidente della Corte d'Appello di Bari, Angela Tomasicchio procuratore generale facente funzioni alla Corte d'Appello di Bari, Alfonso Orazio Maria Pappalardo, presidente del Tribunale di Bari, Antonio Guido, direttore della Scuola di Aggiornamento della Fondazione Scuola Forense Barese ed Ebe Guerra, coordinatore della Commissione Cultura del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bari.
Nel primo dei due momenti l'illustre costituzionalista ha tenuto una lectio magistralis incentrata sul tema della "lezione" al centro del suo ultimo libro. «La lezione è un momento esaltante sia per il professore che per gli studenti - ha dichiarato -. Se verso la fine della lezione si vedono gli studenti guardare l'orologio per capire quando finalmente finirà vuol dire che il professore ha fallito. Invece, il successo della lezione è quando gli studenti hanno ancora voglia di andare avanti su un percorso che un professore ha cercato di spiegare. Fare lezione è molto difficile, far sì che le lezioni riescano bene è molto raro, ma quando succede è una grandissima soddisfazione».
Nel pomeriggio, invece, al centro del dialogo ci saranno i simboli della giustizia, su cui Zagrebelsky ha voluto sottolineare: «Per tanti anni la professione forense è stata appannaggio degli uomini, ma nonostante questo il simbolo della giustizia è una bella fanciulla con una bilancia e una spada, come se fosse una sorta di specchio di quegli uomini che l'hanno voluto».
All'incontro di oggi pomeriggio, ci saranno per i saluti istituzionali, Salvatore D'Aluiso, presidente del COA Bari, Francesco Cassano, presidente della Corte d'Appello di Bari, Angela Tomasicchio procuratore generale facente funzioni alla Corte d'Appello di Bari, Alfonso Orazio Maria Pappalardo, presidente del Tribunale di Bari, Antonio Guido, direttore della Scuola di Aggiornamento della Fondazione Scuola Forense Barese ed Ebe Guerra, coordinatore della Commissione Cultura del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bari.