Nuoto
A Bari il Campionato Regionale di Nuoto paralimpico FINP
Grande soddisfazione per gli atleti, giunti dalle province di Bari e Taranto
Bari - martedì 23 aprile 2024
16.52 Comunicato Stampa
Nella mattinata di domenica 21 aprile, nella piscina dedicata a Paolo Pinto del CUS Bari, si è svolto il campionato Regionale di Nuoto FINP in concomitanza del 12° Trofeo Paolo Pinto, gara nazionale di nuoto Master.
All'evento hanno partecipato 22 atleti tesserati FINP, Federazione che raccoglie atleti con disabilità fisica e visiva, che hanno confermato l'ottimo stato di forma degli atleti paralimpici pugliesi arrivati dalla provincia di Bari e da Taranto.
I 22 atleti, di cui 13 uomini e 9 donne, provenivano da sei società sportive pugliesi:
A Marco D'Aniello (classe 1998) appartenente alla società sportiva Mediterraneo Sport (Taranto) è stata assegnata la coppa per aver conseguito la migliore prestazione, ottenendo il miglior punteggio tabellare al termine di tutte le gare, coppa che è stata offerta e consegnata da Angela Costantino, moglie di Paolo Pinto.
Inoltre si rappresenta che i valori sportivi della Puglia sono stati esaltati proprio dagli atleti paralimpici della Roxeanasport che, una settimana prima, partecipando ai campionati regionali delle Marche svoltisi a San Benedetto del Tronto, hanno stabilito ben quattro record italiani, dimostrazione della continua crescita del movimento.
All'evento erano presenti oltre a Francesco Piccinini (Delegato Regionale della FINP), Angela Costantino e Pietro Petruzzelli (assessore all'ambiente e allo sport del comune di Bari).
In seguito le loro dichiarazioni:
Francesco Piccinni – delegato regionale FINP: "Provo una grande soddisfazione verso tutte le sei Società che credono ancora nella FINP dopo due anni di pandemia. Ma sono speranzoso che altre Società si avvicinino alla FINP Puglia. I ringraziamenti vanno all'assessore Petruzzelli che si è impegnato per essere presente ma anche ad Angela moglie di Paolo Pinto che ha fortemente voluto l'unione dei due eventi ed infine ai responsabili del CUS Bari che si sono prodigati per l'ottima riuscita della manifestazione".
Angela Costantino: "Paolo ha sempre avuto un debole per i più deboli. Negli ultimi anni della sua vita ha perso la vista e quindi noi dopo la sua scomparsa abbiamo aperto un'associazione ed una scuola subacquea per ragazzi ciechi in tutta Italia. La più grande soddisfazione di oggi è vedere tutti questi atleti paralimpici insieme a quelli senza disabilità che nuotavano uno a fianco all'altro in questo impianto che porta il nome di Paolo Pinto".
Pietro Petruzzelli - assessore all'ambiente e allo sport del comune di Bari: "La presenza di tanti atleti paralimpici è la dimostrazione che lo sport accorcia le distanze. Il nuoto dà a tutti la libertà dello stare in acqua a tutti. Queste manifestazioni sono importanti perché danno la possibilità a tanti ragazzi e ragazze di esprimersi, ma soprattutto sono di esempio per tanti che spero intendano che, anche partendo da una condizione di svantaggio, non gli è preclusa la possibilità di raggiungerli. Noi crediamo molto nel movimento paralimpico e abbiamo ripreso i contributi a tutte le società sportive a parziale rimborso delle spese che sostengono durante l'anno. È un aiuto che non cambia la situazione economica delle società sportive, ma è un aiuto che gli viene dato perché penso che svolgano un ruolo fondamentale, facendo crescere uomini e donne con una marcia in più. Quindi è giusto che l'amministrazione comunale sostenga queste realtà sportive".
All'evento hanno partecipato 22 atleti tesserati FINP, Federazione che raccoglie atleti con disabilità fisica e visiva, che hanno confermato l'ottimo stato di forma degli atleti paralimpici pugliesi arrivati dalla provincia di Bari e da Taranto.
I 22 atleti, di cui 13 uomini e 9 donne, provenivano da sei società sportive pugliesi:
- Bio-Sport (Conversano), 2 atleti
- Impianti Sportivi Nadir (Putignano), 3 atleti
- Polisport Dream Team (Molfetta), 4 atleti
- Roxenasport (Acquaviva delle Fonti con sede operative a Bari), 9 atleti
- Mediterraneo Sport (Taranto), 3 atleti
- Xsporting (Bari), 1 atleta
A Marco D'Aniello (classe 1998) appartenente alla società sportiva Mediterraneo Sport (Taranto) è stata assegnata la coppa per aver conseguito la migliore prestazione, ottenendo il miglior punteggio tabellare al termine di tutte le gare, coppa che è stata offerta e consegnata da Angela Costantino, moglie di Paolo Pinto.
Inoltre si rappresenta che i valori sportivi della Puglia sono stati esaltati proprio dagli atleti paralimpici della Roxeanasport che, una settimana prima, partecipando ai campionati regionali delle Marche svoltisi a San Benedetto del Tronto, hanno stabilito ben quattro record italiani, dimostrazione della continua crescita del movimento.
All'evento erano presenti oltre a Francesco Piccinini (Delegato Regionale della FINP), Angela Costantino e Pietro Petruzzelli (assessore all'ambiente e allo sport del comune di Bari).
In seguito le loro dichiarazioni:
Francesco Piccinni – delegato regionale FINP: "Provo una grande soddisfazione verso tutte le sei Società che credono ancora nella FINP dopo due anni di pandemia. Ma sono speranzoso che altre Società si avvicinino alla FINP Puglia. I ringraziamenti vanno all'assessore Petruzzelli che si è impegnato per essere presente ma anche ad Angela moglie di Paolo Pinto che ha fortemente voluto l'unione dei due eventi ed infine ai responsabili del CUS Bari che si sono prodigati per l'ottima riuscita della manifestazione".
Angela Costantino: "Paolo ha sempre avuto un debole per i più deboli. Negli ultimi anni della sua vita ha perso la vista e quindi noi dopo la sua scomparsa abbiamo aperto un'associazione ed una scuola subacquea per ragazzi ciechi in tutta Italia. La più grande soddisfazione di oggi è vedere tutti questi atleti paralimpici insieme a quelli senza disabilità che nuotavano uno a fianco all'altro in questo impianto che porta il nome di Paolo Pinto".
Pietro Petruzzelli - assessore all'ambiente e allo sport del comune di Bari: "La presenza di tanti atleti paralimpici è la dimostrazione che lo sport accorcia le distanze. Il nuoto dà a tutti la libertà dello stare in acqua a tutti. Queste manifestazioni sono importanti perché danno la possibilità a tanti ragazzi e ragazze di esprimersi, ma soprattutto sono di esempio per tanti che spero intendano che, anche partendo da una condizione di svantaggio, non gli è preclusa la possibilità di raggiungerli. Noi crediamo molto nel movimento paralimpico e abbiamo ripreso i contributi a tutte le società sportive a parziale rimborso delle spese che sostengono durante l'anno. È un aiuto che non cambia la situazione economica delle società sportive, ma è un aiuto che gli viene dato perché penso che svolgano un ruolo fondamentale, facendo crescere uomini e donne con una marcia in più. Quindi è giusto che l'amministrazione comunale sostenga queste realtà sportive".