Calcio
Al Bari basta l’euro goal di Balkovec. Entella piegata 1-0 al San Nicola
Un missile del terzino sloveno nel primo tempo regala la vittoria ai biancorossi di Grosso dopo quattro pari consecutivi
Bari - venerdì 27 aprile 2018
23.01
L'uomo che non ti aspetti risolve la crisi da pareggiare acuta, riportando il Bari alla vittoria dopo 4 turni a rilento. La gara interna contro la Virtus Entella la risolve Balkovec, con un siluro nel primo tempo che fissa il punteggio sull'1-0 che perdura fino al fischio finale, invertendo l'amore tendenza dopo quattro X consecutive.
Una bella iniezione di fiducia in vista della delicatissima sfida che attenderà i biancorossi di Fabio Grosso lunedì sera a Palermo, nel frattempo sconfitto oggi con un netto 3-0 dal Venezia, che procede appaiato al Bari con 60 punti in classifica.
Le Scelte
Grosso vara il solito 4-3-3 di fiducia, con Micai a difendere i pali, Sabelli (e non Anderson), Gyomber, Marrone e Balkovec a comporre la difesa. Henderson rientra dalla squalifica per completare il centrocampo con Basha e Iocolano in sostegno del tridente offensivo composto da Galano, Cissè e Improta.
Aglietti risponde con un classico 4-4-2. Iacobucci in porta, Benedetti, Ceccarelli, Pellizzer e Belli in difesa. A centrocampo agiscono Crimi, Troiano, Ardizzone e Aliji, a sostegno della coppia offensiva La Mantia-Aramu. Solo panchina per l'ex De Luca.
La Partita
L'avvio è quasi tutto di marca Bari: al 7' l'azione insistita di Sabelli non trova in Basha uno sbocco vincente, mentre all'8' è ancora il numero 4 a servire un buon pallone sulla testa di Improta, che mette largo. La Virtus risponde al 12' con Benedetti, bravo a deviare in spaccata una punizione dalla sinistra e chiamare Micai a un intervento provvidenziale. È una scossa che sveglia il Bari, bravo a prendere pian piano terreno e a trovare il vantaggio con un euro goal. Al 20' Balkovec raccoglie un pallone vagante e dai 30 metri lascia partire un missile terra aria di sinistro che non lascia scampo a Iacobucci, trafitto nell'angolo alto alla sua destra. La risposta della Virtus arriva al 23', quando Gyomber scivola mancando l'intervento; La Mantia spara alto faccia a faccia con Micai. La prima frazione si chiude così senza ulteriori sussulti, tranne che per il goal annullato al 40' a Cissé, trovatosi in fuorigioco sul suggerimento di Balkovec.
La ripresa inizia ancora nel segno dei biancorossi, che all'8' vanno vicini al raddoppio: Basha prova a emulare Balkovec, ma il suo destro dalla distanza scheggia il palo esterno alla sinistra di Iacobucci. Aglietti prova a correre ai ripari, inserendo una punta come Gatto per un difensore come Benedetti, ma è ancora il Bari a menare le danze. Al 22' è ancora Balkovec a seminare scompiglio sulla sinistra; lo sloveno premia il taglio di Galano, che però mette a lato da posizione favorevole. È di fatto l'ultimo pallone del numero 11 biancorosso, che dopo un'altra prestazione sottotono lascia il posto a Floro Flores (24'). Al 30' è proprio l'ex Chievo e Sassuolo a rendersi molto pericoloso, chiamando Iacobucci a un super colpo di reni per deviare in angolo il tentativo di testa su assist di Henderson. Passano 2' e il duello si rinnova: stavolta Iacobucci chiude di piede su Floro Flores, ben assistito da Cissé, bravo a sua volta a recuperare il pallone sulla tre quarti. Nel finale girandola di cambi: Aglietti tira fuori Ardizzone per un trequartista come Icardi, mentre Grosso si ripara togliendo l'acciaccato Sabelli per mettere Empereur e Anderson al posto di un volenteroso ma impreciso Improta. Mosse che non incidono sul risultato: al fischio finale il Bari può festeggiare il ritorno a una vittoria con cui i biancorossi blindano virtualmente i playoff e tentano un nuovo assalto alle posizioni alte della graduatoria.
Una bella iniezione di fiducia in vista della delicatissima sfida che attenderà i biancorossi di Fabio Grosso lunedì sera a Palermo, nel frattempo sconfitto oggi con un netto 3-0 dal Venezia, che procede appaiato al Bari con 60 punti in classifica.
Le Scelte
Grosso vara il solito 4-3-3 di fiducia, con Micai a difendere i pali, Sabelli (e non Anderson), Gyomber, Marrone e Balkovec a comporre la difesa. Henderson rientra dalla squalifica per completare il centrocampo con Basha e Iocolano in sostegno del tridente offensivo composto da Galano, Cissè e Improta.
Aglietti risponde con un classico 4-4-2. Iacobucci in porta, Benedetti, Ceccarelli, Pellizzer e Belli in difesa. A centrocampo agiscono Crimi, Troiano, Ardizzone e Aliji, a sostegno della coppia offensiva La Mantia-Aramu. Solo panchina per l'ex De Luca.
La Partita
L'avvio è quasi tutto di marca Bari: al 7' l'azione insistita di Sabelli non trova in Basha uno sbocco vincente, mentre all'8' è ancora il numero 4 a servire un buon pallone sulla testa di Improta, che mette largo. La Virtus risponde al 12' con Benedetti, bravo a deviare in spaccata una punizione dalla sinistra e chiamare Micai a un intervento provvidenziale. È una scossa che sveglia il Bari, bravo a prendere pian piano terreno e a trovare il vantaggio con un euro goal. Al 20' Balkovec raccoglie un pallone vagante e dai 30 metri lascia partire un missile terra aria di sinistro che non lascia scampo a Iacobucci, trafitto nell'angolo alto alla sua destra. La risposta della Virtus arriva al 23', quando Gyomber scivola mancando l'intervento; La Mantia spara alto faccia a faccia con Micai. La prima frazione si chiude così senza ulteriori sussulti, tranne che per il goal annullato al 40' a Cissé, trovatosi in fuorigioco sul suggerimento di Balkovec.
La ripresa inizia ancora nel segno dei biancorossi, che all'8' vanno vicini al raddoppio: Basha prova a emulare Balkovec, ma il suo destro dalla distanza scheggia il palo esterno alla sinistra di Iacobucci. Aglietti prova a correre ai ripari, inserendo una punta come Gatto per un difensore come Benedetti, ma è ancora il Bari a menare le danze. Al 22' è ancora Balkovec a seminare scompiglio sulla sinistra; lo sloveno premia il taglio di Galano, che però mette a lato da posizione favorevole. È di fatto l'ultimo pallone del numero 11 biancorosso, che dopo un'altra prestazione sottotono lascia il posto a Floro Flores (24'). Al 30' è proprio l'ex Chievo e Sassuolo a rendersi molto pericoloso, chiamando Iacobucci a un super colpo di reni per deviare in angolo il tentativo di testa su assist di Henderson. Passano 2' e il duello si rinnova: stavolta Iacobucci chiude di piede su Floro Flores, ben assistito da Cissé, bravo a sua volta a recuperare il pallone sulla tre quarti. Nel finale girandola di cambi: Aglietti tira fuori Ardizzone per un trequartista come Icardi, mentre Grosso si ripara togliendo l'acciaccato Sabelli per mettere Empereur e Anderson al posto di un volenteroso ma impreciso Improta. Mosse che non incidono sul risultato: al fischio finale il Bari può festeggiare il ritorno a una vittoria con cui i biancorossi blindano virtualmente i playoff e tentano un nuovo assalto alle posizioni alte della graduatoria.