Andres Tello: «Nostro spogliatoio come una famiglia»

Il Bari ha bisogno di lui e lui ha bisogno di sentirsi parte integrante del gruppo. Andres Tello, centrocampista colombiano dei galletti, ha parlato oggi in conferenza stampa confessando tutto il suo attaccamento alla maglia e l'unità di intenti del gruppo: «Se vinciamo - ha detto -, vinciamo tutti. Io penso solo alla squadra e se vinciamo fa bene all'ambiente ed allo spogliatoio. Io sono sempre il primo ad esultare e sono contento per i miei compagni».

Sul mutamento d'atteggiamento della formazione guidata da Fabio Grosso, Andres Tello non ha dubbi: si tratta «dell'altra faccia del Bari - ha spiegato -, una squadra che mostra grinta e capacità di raggiungere il risultato. E poi c'è l'altra parte, quello che abbiamo già mostrato, che ci permette di esprimere un bel gioco. Credo che stiamo crescendo e stiamo facendo vedere di essere una squadra più completa e più unita. Il nostro spogliatoio è come una famiglia».

Sulla sua duplice esclusione dall'undici iniziale contro Frosinone e Cremonese, Tello si è detto sereno ed ha confermato di voler rispettare le scelte dell'allenatore.

Il colombiano ha anche sottolineato come non sia importante chi va in rete, ma l'ottenimento del risultato, ultimamente frutto di un adattamento al campionato di Serie B, difficile da affrontare in punta di fioretto.

«Stiamo crescendo pian piano - ha chiosato - e stanno venendo fuori anche le nostre qualità tecniche. Ma non sottovaluto la Ternana e dobbiamo rimanere concentrati».