Bari calcio, è forte il nome di Lotito per l'acquisizione della società

Si fanno sempre più avvincenti gli scenari sul futuro del Bari calcio, che dopo il fallimento è alle prese con la ricostruzione societaria affidata al sindaco Decaro quale temporaneo detentore del titolo sportivo e garante presso la FIGC. Dopo la costituzione di tre società che parteciperanno all'avviso pubblico del Comune, la SS Bari 1908 (composta da otto imprenditori locali), la AS Bari 1908 (del marchigiano Fulvio Monachesi) e la ASB Bari 1908 (capeggiata da Nicola Canonico con l'appoggio di ex biancorossi come Maiellaro, Lopez e Tovalieri), nelle ultime ore è venuto fuori con prepotenza il nome di Claudio Lotito, già patron di Lazio e Salernitana.

Nelle prossime ore potrebbe avvenire l'incontro con Antonio Decaro per la presentazione del progetto relativo alla squadra biancorossa: Lotito porterebbe avanti l'idea di una holding che rilevi il titolo per riportare il Bari calcio in poco tempo dalla Serie D ai vertici del pallone italiano. «Vedremo. Non dico nulla», è il laconico commento del proprietario della Salernitana riportato dal quotidiano campano La Città di Salerno.

Intanto, nel capoluogo pugliese, la Pink Bari Calcio Femminile, che di recente ha conquistato la promozione nel massimo campionato, si è apertamente schierata al fianco della SS Bari 1908, manifestando nelle scorse ore al CdA della neonata società l'interesse a partecipare al progetto sportivo. La Pink porterebbe nel bagaglio del nuovo Bari, qualora fosse la società costituita da investitori locali a vincere la corsa con il benestare del sindaco, la propria esperienza nella valorizzazione dei vivai e dei settori giovanili. «Con la nostra partecipazione - hanno scritto Alessandra Signorile eIsabella Cardone metteremmo a disposizione della nuova società la nostra esperienza maturata nel settore del calcio femminile e del settore giovanile che sicuramente sarà la base per rilanciare il calcio maschile a Bari, nonchè consolidare il calcio femminile nella massima serie».