Bari-Carpi 2-0, Grosso: «Playoff? Affrontarli con spensieratezza per cercare l'impresa»

Il Bari chiude la stagione regolare come meglio non avrebbe potuto: il 2-0 al Carpi firmato Galano e Brienza è una bella iniezione di fiducia in vista dei playoff, che sabato vedranno il Galletto opporsi al Cittadella tra le mura amiche del San Nicola.

Soddisfatto nel post partita il tecnico Fabio Grosso che, come riporta il sito ufficiale della squadra, dice a Sky: «Sono molto contento della partita di oggi. Qualche occasione di troppo concessa, per il resto abbiamo dominato, esprimendo anche un buon gioco per larghi tratti dell'incontro».

La prima parte, forse quella più complicata perché maturata in una stagione non sempre piana e in discesa, è fatta. Negli ambienti biancorossi, però, c'è la consapevolezza che «Non finisce qui, ci aspetta sabato una partita difficile. Sono convinto però che sapremo esprimere le nostre qualità, dimostrate lungo tutto il campionato. Sabato cercheremo di fare l'ennesima impresa di questa stagione. I playoff li affronteremo con spensieratezza e convinzione di poter fare bene».

Sulla vittoria conclusiva del campionato pesa la firma di Brienza, il vero genio nella rosa del Bari che, dopo aver recuperato dai vari acciacchi dovuti a una carta d'identità che recita "39 anni", scalda i motori in vista del momento più delicato e importante della stagione: «Esprime un gioco che non appartiene a questa categoria - prosegue Grosso. Il mio plauso, però, va a tutto il gruppo».

Nonostante nel secondo tempo la partita non avesse più granché da dire, il tecnico del Bari ha rimediato un'espulsione figlia della trance agonistica che non va via neanche sul 2-0 contro una squadra che al suo campionato non aveva più nella da domandare: «Espulsione? Mi sono un attimo innervosito, ma ho chiesto scusa all'arbitro. Non fa parte del mio carattere avere quella reazione», racconta il tecnico che, in conclusione, riserva parole d'elogio per le due formazioni che hanno strappato il pass diretto per la Serie A: «Empoli e Parma? Faccio pubblicamente i miei complimenti per quello che hanno conquistato».