Calcio
Bari corsaro a Cremona: decide un eurogol di D'Elia
Biancorossi che hanno saputo soffrire ed ora sono quarti in classifica da soli
Bari - venerdì 16 febbraio 2018
22.27
Il Bari ha espugnato lo "Zini" di Cremona nell'anticipo della quinta giornata di ritorno di serie B. In Lombardia è finita 0-1 con rete decisiva di Salvatore D'Elia al 20' della ripresa, un fendente appena dentro l'area di rigore che ha sorpreso Ujkani.
Fabio Grosso schiera un 4-2-3-1, riconfermando la stessa formazione che aveva battuto il Frosinone sei giorni fa, con l'unica eccezione di Petriccione al posto dello squalificato Basha in cabina di regia.
Primo tempo con scarse emozioni. Al 9' è Brighenti ad incunearsi nella retroguardia barese colpendo debolmente. Micai pronto. All'11' penetrazione imperiosa di Kozak che si porta dietro quattro avversari ma conclude tra le braccia di Ujkani. Al 27' il primo dei due rigori negati da Aureliano al Bari: Claiton trattiene vistosamente Kozak, ma l'arbitro non segnala nulla. Poi sarà Henderson ad essere atterrato da Cinaglia, ma il fischietto emiliano invertirà la decisione premiando la sceneggiata del terzino cremonese.
Kozak conclude alto dopo un bello scambio Anderson-Henderson, poi al 41' è Busellato a salvare in scivolata su un pericoloso cross dalla destra che aveva sorpresi Marrone e Gyomber. Al 44' chiusura di tempo col brivido: corner di Pesce e Scappini gira da pochi metri sull'esterno della rete.
Nella ripresa Brienza subentra all'11' ad un buon Henderson ed il cambio premia Grosso. L'ex Bologna e Reggina prima scaglia una bomba all'incrocio della porta di Ujkani, ma l'estremo difensore dei lombardi si distende e devia in angolo, poi ispira un paio di manovre pericolose. Al 20' la svolta: cross in area di Sabelli, Arini respinge male per anticipare Galano, e D'Elia stoppa di sinistro e calcia un missile col collo destro all'incrocio. Ujkani immobile può solo raccogliere la palla dalla sua rete.
Finale di sofferenza per i galletti, col palo colpito al 31' da Pesce, lasciato libero di calciare dal limite dell'area. Tre minuti dopo Micai si supera su Scappini, che colpisce di testa a pochi metri dalla porta, bene imbeccato da un ispirato Castrovilli. Al 35' Tello sostituisce Galano, mentre al 40' sarà Nenè a dare respiro ad un Kozak che si è dannato per tutta la gara non facendo amicizia con Claiton.
Ultimo squillo dei grigiorossi a tempo scaduto: rovesciata di Scamacca, subentrato a Brighenti, e colpo di testa fuori di un liberissimo Scappini. Finisce 0-1, con un Bari bravo a sfruttare una delle rare occasioni e fortunato in un paio di circostanze, al netto di due rigori negati.
Il Bari consolida il suo quarto posto in classifica con 41 punti ed avvicina il Palermo a quota 43, in attesa della giornata che si giocherà domani. Le note positive sono date dalla seconda partita senza subire reti, dalla compattezza del gruppo e dall'aver trovato tre punti preziosi contro una diretta concorrente. Meglio bisognerà fare quando la difesa è sotto pressione, ma un Bari più sornione ha conquistato sei punti contro Frosinone e Cremonese. Alzi la mano chi lo aveva previsto.
Buona la prova di Brienza, Henderson, Sabelli e D'Elia, appannati Petriccione e Galano, poco efficace in fase offensiva Anderson che ha fatto meglio nel finale dando una mano a Sabelli. Il Bari si gode il quarto posto e pensa alla prossima trasferta a Terni, che potrebbe servire per staccare le concorrenti in zona playoff.
TABELLINO
Cremonese (4-3-1-2): Ujkani; Cinaglia, Canini, Claiton, Renzetti; Croce (78' J.Gomez), Pesce, Arini (73' Cavion); Castrovilli; Brighenti (59' Scamacca), Scappini. Allenatore: Attilio Tesser
Bari (4-2-3-1): Micai; Sabelli, Marrone, Gyomber, D'Elia; Petriccione, Busellato; Henderson (56' Brienza), Galano (80' Tello), Anderson; Kozak (84' Nenè). Allenatore: Fabio Grosso
MARCATORI: 20' D'Elia (B)
AMMONIZIONI: Busellato (B)
Fabio Grosso schiera un 4-2-3-1, riconfermando la stessa formazione che aveva battuto il Frosinone sei giorni fa, con l'unica eccezione di Petriccione al posto dello squalificato Basha in cabina di regia.
Primo tempo con scarse emozioni. Al 9' è Brighenti ad incunearsi nella retroguardia barese colpendo debolmente. Micai pronto. All'11' penetrazione imperiosa di Kozak che si porta dietro quattro avversari ma conclude tra le braccia di Ujkani. Al 27' il primo dei due rigori negati da Aureliano al Bari: Claiton trattiene vistosamente Kozak, ma l'arbitro non segnala nulla. Poi sarà Henderson ad essere atterrato da Cinaglia, ma il fischietto emiliano invertirà la decisione premiando la sceneggiata del terzino cremonese.
Kozak conclude alto dopo un bello scambio Anderson-Henderson, poi al 41' è Busellato a salvare in scivolata su un pericoloso cross dalla destra che aveva sorpresi Marrone e Gyomber. Al 44' chiusura di tempo col brivido: corner di Pesce e Scappini gira da pochi metri sull'esterno della rete.
Nella ripresa Brienza subentra all'11' ad un buon Henderson ed il cambio premia Grosso. L'ex Bologna e Reggina prima scaglia una bomba all'incrocio della porta di Ujkani, ma l'estremo difensore dei lombardi si distende e devia in angolo, poi ispira un paio di manovre pericolose. Al 20' la svolta: cross in area di Sabelli, Arini respinge male per anticipare Galano, e D'Elia stoppa di sinistro e calcia un missile col collo destro all'incrocio. Ujkani immobile può solo raccogliere la palla dalla sua rete.
Finale di sofferenza per i galletti, col palo colpito al 31' da Pesce, lasciato libero di calciare dal limite dell'area. Tre minuti dopo Micai si supera su Scappini, che colpisce di testa a pochi metri dalla porta, bene imbeccato da un ispirato Castrovilli. Al 35' Tello sostituisce Galano, mentre al 40' sarà Nenè a dare respiro ad un Kozak che si è dannato per tutta la gara non facendo amicizia con Claiton.
Ultimo squillo dei grigiorossi a tempo scaduto: rovesciata di Scamacca, subentrato a Brighenti, e colpo di testa fuori di un liberissimo Scappini. Finisce 0-1, con un Bari bravo a sfruttare una delle rare occasioni e fortunato in un paio di circostanze, al netto di due rigori negati.
Il Bari consolida il suo quarto posto in classifica con 41 punti ed avvicina il Palermo a quota 43, in attesa della giornata che si giocherà domani. Le note positive sono date dalla seconda partita senza subire reti, dalla compattezza del gruppo e dall'aver trovato tre punti preziosi contro una diretta concorrente. Meglio bisognerà fare quando la difesa è sotto pressione, ma un Bari più sornione ha conquistato sei punti contro Frosinone e Cremonese. Alzi la mano chi lo aveva previsto.
Buona la prova di Brienza, Henderson, Sabelli e D'Elia, appannati Petriccione e Galano, poco efficace in fase offensiva Anderson che ha fatto meglio nel finale dando una mano a Sabelli. Il Bari si gode il quarto posto e pensa alla prossima trasferta a Terni, che potrebbe servire per staccare le concorrenti in zona playoff.
TABELLINO
Cremonese (4-3-1-2): Ujkani; Cinaglia, Canini, Claiton, Renzetti; Croce (78' J.Gomez), Pesce, Arini (73' Cavion); Castrovilli; Brighenti (59' Scamacca), Scappini. Allenatore: Attilio Tesser
Bari (4-2-3-1): Micai; Sabelli, Marrone, Gyomber, D'Elia; Petriccione, Busellato; Henderson (56' Brienza), Galano (80' Tello), Anderson; Kozak (84' Nenè). Allenatore: Fabio Grosso
MARCATORI: 20' D'Elia (B)
AMMONIZIONI: Busellato (B)