Calcio
Bari-Delfino Curi Pescara finisce 5-0
Seconda amichevole per i biancorossi. In luce Bellomo e Scheidler, assenti Zuzek e Ménez
Bari - domenica 23 luglio 2023
19.18
Il Bari ha battuto nella seconda amichevole pre-campionato il Delfino Curi Pescara, formazione di Eccellenza abruzzese. A Roccaraso è finita 5-0.
Michele Mignani in avvio ha schierato Frattali tra i pali, Dorval, Di Cesare, Vicari e Ricci in difesa, Maiello da play, Maita e Faggi ad agire da mezzali, Bellomo e Morachioli a supportare Nasti. Gambe imballate e giro palla lento sotto il sole di Roccaraso, con gli abruzzesi che si sono resi pericolosi su punizione al 22'.
Poi sul finire di tempo il Bari si è disteso e sono andati a segno Bellomo, con un pregevole tiro a giro, e Morachioli, abile ad incunearsi dalla sinistra in area avversaria ed a battere il portiere del Delfino Curi.
Nella ripresa, da copione, profondi cambiamenti: Polverino in porta, in difesa Pucino, Matino, Vicari e Ricci; ingresso di Benali al posto di Maiello ad accompagnare Maita e Faggi in mediana. Bellomo e Morachioli hanno fatto da spalla a Cheddira che resta sul piede di partenza.
Poi ingressi di Perrotta al posto di Ricci, di Celiento per Vicari, Akpa Chukwu per Morachioli, Scheidler per Bellomo, Lops per Faggi, D'Errico per Maita.
Nel secondo tempo sono andati in rete Cheddira al 25', ben servito in profondità da Scheidler, e Lops al 28', che ha sfruttato una sponda di testa del francese, che si è visto più nel vivo dell'azione. Poi l'attaccante transalpino si è messo in proprio e allo scadere, servito da sinistra da Perrotta, ha colpito con un gancio di destro al volo.
Resta la sensazione di incompletezza della squadra. Al momento, se si toglie il partente Cheddira, il Bari sembra fare fatica a trovare trame offensive convincenti, cosa che invece accadeva in ritiro lo scorso anno. Occorre che il mercato porti dunque un'altra punta, bisogna aspettare il rientro a pieno regime di Ménez, attesissimo, e bisognerà trovare un sostituto di Ricci a sinistra, se Perrotta dovesse nuovamente partire.
Michele Mignani in avvio ha schierato Frattali tra i pali, Dorval, Di Cesare, Vicari e Ricci in difesa, Maiello da play, Maita e Faggi ad agire da mezzali, Bellomo e Morachioli a supportare Nasti. Gambe imballate e giro palla lento sotto il sole di Roccaraso, con gli abruzzesi che si sono resi pericolosi su punizione al 22'.
Poi sul finire di tempo il Bari si è disteso e sono andati a segno Bellomo, con un pregevole tiro a giro, e Morachioli, abile ad incunearsi dalla sinistra in area avversaria ed a battere il portiere del Delfino Curi.
Nella ripresa, da copione, profondi cambiamenti: Polverino in porta, in difesa Pucino, Matino, Vicari e Ricci; ingresso di Benali al posto di Maiello ad accompagnare Maita e Faggi in mediana. Bellomo e Morachioli hanno fatto da spalla a Cheddira che resta sul piede di partenza.
Poi ingressi di Perrotta al posto di Ricci, di Celiento per Vicari, Akpa Chukwu per Morachioli, Scheidler per Bellomo, Lops per Faggi, D'Errico per Maita.
Nel secondo tempo sono andati in rete Cheddira al 25', ben servito in profondità da Scheidler, e Lops al 28', che ha sfruttato una sponda di testa del francese, che si è visto più nel vivo dell'azione. Poi l'attaccante transalpino si è messo in proprio e allo scadere, servito da sinistra da Perrotta, ha colpito con un gancio di destro al volo.
Resta la sensazione di incompletezza della squadra. Al momento, se si toglie il partente Cheddira, il Bari sembra fare fatica a trovare trame offensive convincenti, cosa che invece accadeva in ritiro lo scorso anno. Occorre che il mercato porti dunque un'altra punta, bisogna aspettare il rientro a pieno regime di Ménez, attesissimo, e bisognerà trovare un sostituto di Ricci a sinistra, se Perrotta dovesse nuovamente partire.